Al “Budospring” la dimostrazione pratica delle arti marziali giapponesi
Si svolgerà a Castel d’Azzano dal 29 aprile all’1 maggio il “Budospring”, il festival internazionale delle arti marziali giunto alla decima edizione. Si tratta di uno dei principali eventi a livello mondiale legati al Budo (le antiche discipline dei samurai) e ha molta attrattiva per l’estero. Dei 300 partecipanti previsti, infatti, almeno 70 sono stranieri, provenienti soprattutto da Francia, Inghilterra, Ucraina, Svizzera, Irlanda, Spagna, Polonia. Ogni due anni si svolge a Verona, lo scorso anno in Svizzera, l’anno prossimo in Francia.
Dedicato al maestro Mochizuki Minoru (uno dei pochi uomini denominati “tesoro vivente della nazione giapponese”), il festival è organizzato dal Comune di Castel d‘Azzano, dalla Regione Veneto e dall’associazione “Taki No Kan”, che fa da tramite locale con la federazione ufficiale italiana “Fijlkam”. I tatami saranno ricavati all’interno delle tre palestre del paese: “Pala Robbi”, tensostruttura e palestra Sottotribuna. Si potranno provare 22 diverse arti marziali, con la presenza di famosi maestri da tutto il mondo,tra cui i Luigi Carniel (da Neuchatel) e Giancarlo Bagnulo (responsabile della Fijlkam).
L’1 maggio, data della giornata conclusiva, alla tensostruttura, ci saranno gli esami della scuola per 80 bambini dei corsi di Verona. Uno spettacolo strepitoso davanti a tutti i maestri, con centinaia di spettatori che affolleranno le tribune.
«I maestri hanno l’esperienza, il carisma e le capacità necessarie per soddisfare ogni tipo di sete di conoscenza e perfezionamento», aggiunge Roberto Granati, presidente della “Taki No Kan”. «In nove ore e mezza giornaliere di pratica ognuno può provare tutte le varie discipline. E’ un evento di formazione tecnica, aperto a tutti, senza vincoli di tesseramento. L’unica cosa che viene richiesta è l’impegno di condividere la pratica, senza preclusioni e preconcetti ».
«La “Taki No Kan” lavora ormai sul territorio da molti anni e ha una collaborazione attiva con il Comune -spiega l’assessore allo sport Federico Piazzi -. L’importanza e l’internazionalizzazione dell’evento sono straordinarie: mettere a disposizione gli spazi adeguati è stato una conseguenza naturale».
Per ogni informazione è possibile consultare il sito dell’associazione locale: www.taki-no-kan.org (tel: 348.85.66.893, e-mail: ).