Venerdì 12 maggio alle 20.45 al Teatro Capitan Bovo di Isola della Scala, si terrà la prima dello spettacolo “Silenziose Armonie”. La serata organizzata da “Dire Fare e Recitare” e dall’Associazione “Mano nella Mano” è patrocinata dal Comune di Isola della Scala con il sostegno di alcuni sponsor. Si tratta di un progetto che vuole dare voce a chi non ha voce, coinvolgendo il cinema, la musica e il teatro. “Silenziose armonie” è stato scritto dalla musicoterapista Paola Reani a seguito della sua esperienza nei centri di Associazione “Alzheimer Verona”. La demenza di Alzheimer è caratterizzata da una progressiva degenerazione neuronale che compromette le capacità cognitive e funzionali del malato. Il film, narrato con le immagini della regia di Daniele Mariotti, ha la volontà di mostrare ciò che può accadere normalmente ad una famiglia che viene colpita dalla malattia: lo smarrimento, la perdita di dignità, la disperazione che rendono impotenti a fronte di quel “qualcosa” che li rende succubi. Il messaggio contenuto però è di speranza, di apertura: la malattia si può affrontare in un modo nuovo, divenendo protagonisti. È possibile apprendere modalità alternative di comunicare e di esprimere emozioni, riaquistando la dignità. Le potenzialità della musica ad esempio, sono straordinarie. Molti degli attori che fanno parte del film sono volontari e famigliari attivi nell’associazione con un’esperienza reale con la malattia. La colonna sonora è di Luca Donini.
«È una storia speciale ma purtroppo anche comune, che vuole portare speranza e un nuovo modo di vedere le cose per tutte le famiglie che stanno lottando perché un proprio caro è stato colpito da demenza. Con questo progetto si vuole inviare un messaggio importante: è essenziale non affrontare in solitudine la malattia. Molte abilità si perdono, tante rimangono e altre possono essere riscoperte ed enfatizzate. In principio “Silenziose Armonie” era nato solamente come film, poi abbiamo deciso di inserire una cornice di musica e teatro affinché il pubblico sia aiutato emotivamente in questo percorso» spiega Paola Reani. Tiziana Totolo, presidente e insegnante di “Dire Fare Recitare” spiega: «Come associazione isolana, ci siamo attivati nell’organizzazione della serata perché si tratta di uno spettacolo che riesce a coniugare l’aspetto artistico e un forte messaggio sociale. “Silenziose armonie” vuole sensibilizzare gli spettatori e informare i familiari di chi vive questa realtà per conoscere le possibilità che comunque esistono».