La pittura come metafora di un’innocenza che non esiste più in un Cile sull’orlo del tracollo, alla vigilia del colpo di stato del 1973. È questo lo scenario di “Lezione di pittura”, un film diretto dal regista Pablo Perelman e distribuito in Italia da “Ahora Film”, che verrà presentato giovedì 30 novembre alle 20.30 al Capitan Bovo di Isola della Scala. In Cile, durante gli anni ’60, un ragazzo di campagna, figlio di una povera adolescente single, dimostra di avere un prodigioso talento perla pittura. L’uomo che scopre il talento del ragazzo è il proprietario di una farmacia che si trova nella periferia di una piccola città rurale. L’uomo è a sua volta un pittore amatoriale e cercherà di far diventare il ragazzo un grande artista, come tutti quelli citati nei suoi libri d’arte. La storia è narrata dal punto di vista del farmacista che, nello snodarsi della sua vecchiaia, spiega la storia di questo giovane ragazzo che sarebbe potuto diventare un grande genio dell’arte, se solo non fosse scomparso all’età di 13 anni, insieme a tutte le sue opere, l’11 settembre 1973, il giorno del famigerato Colpo di Stato in Cile. Il film è già in gara per alcuni dei premi latino-americani più prestigiosi: il Festival Internacional de Cine de Guadalajara Mexico, il Festival de Cinema de Gramado Brasil, il Festival Internacional de Cine de Valdivia Chile, la Semana Internacional de Cine de Valladolid España, il Festival Internacional de Cine de Punta del Este Uruguay. Presnteranno la serata il regista e produttore Marco Pollini e gli attori doppiatori Michele Vigilante e Alice Ferrigato.