Sarà il Risotto del Giornalista, in programma sabato 15 settembre alle 20,30, il primo dei concorsi enogastronomici della 52ª Fiera del Riso di Isola della Scala.
A sfidarsi ai fornelli 6 giornalisti e un editore. In giuria, invece, soprattutto chef, sommelier e produttori che per una volta giudicheranno i critici. Sette, dunque, i risotti in concorso, abbinati dall’Ais ad altrettanti vini.
Gli sfidanti di questa terza edizione della gara saranno Simonetta Chesini, giornalista e ‘anchorwoman’ di Telenuovo, accompagnata in cucina da Matteo Balestra, chef del ristorante Maffei di Verona; Luigi Franchi, direttore responsabile di Sala&Cucina, magazine di ristorazione, con Fulvio Renoffio, chef del Ventaglio di Buttapietra; Elisabetta Gallina, giornalista di Telearena con Nicola Trois, chef, imprenditore e conduttore di un programma televisivo sulla cucina; Alberto Lupini, direttore di Italia a Tavola con Matteo Scibilia, chef dell’Osteria della Buona Condotta di Ornago; Letizia Magnani, giornalista professionista e scrittrice con Daniele Cipriani, chef de La Cola di Avesa; Nicoletta Martelletto, vice caporedattore de Il Giornale di Vicenza con Eleonora Andriolo, chef del ristorante ‘Acchiappagusto – Emozioni dei sapori’ di Arcugnano; Francesco Turri, editore di Olio Vino e peperoncino e di Eg News con lo chef Luca Violo del ristorante La Marinara di Goro.
In giuria Morello Pecchioli, giornalista e ideatore del concorso; Marco Aldegheri, presidente Ais Veneto, partner del concorso; Paolo Forgia, chef, docente di cucina e presidente dell’Associazione Cuochi Scaligeri; Mida Muzzolon e Dimitri Mattiello, entrambi chef già premiati ai concorsi della Fiera del Riso; Giuseppe Pomicetti, presidente del Parco della Salina di Cervia; Guglielmo Vuolo, maestro pizzaiolo e Corrado Benedetti, produttore di formaggi e salumi tipici.
Il risotto migliore secondo i giurati, vincerà il primo premio assoluto. Un riconoscimento anche per il più equilibrato abbinamento tra la ricetta e il vino. Infine, come nella precedente edizione, ci sarà il premio “dell’Autocritica”, per il quale voteranno gli stessi giornalisti in gara.