Venerdì 14 giugno si celebra la 15a Giornata mondiale del donatore di sangue, promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. I donatori di Avis, Fidas Verona e Asfa scenderanno in piazza per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di tendere il braccio. Alcuni volontari saranno visibili anche davanti ai due ospedali cittadini.
Dalle 10 alle 14 i donatori saranno presenti con un gazebo in piazza Bra e distribuiranno materiali informativi ai passanti, testimoniando in prima persona la bellezza del dono. E ricordando che gli ospedali non vanno avanti senza sangue, soprattutto nel periodo estivo, quando le vacanze rischiano di ridurre il numero di sacche e di far calare l’autosufficienza.
«Andiamo incontro a un periodo critico, perciò è fondamentale stimolare alla donazione periodica e cercare di aumentare la quota di aspiranti donatori per consentire un’assistenza adeguata a chi è ammalato – conferma Chiara Donadelli, presidente di Fidas Verona –. Durante tutta l’estate i nostri volontari saranno in prima linea per creare occasioni di promozione, organizzando tornei sportivi e manifestazioni per attrarre soprattutto i giovani».
«Il nostro sistema sangue – evidenzia Michela Maggiolo, presidente dell’Avis provinciale – si basa totalmente sulla donazione volontaria e non remunerata, a differenza di altri Paesi, ed è quindi fondamentale l’azione dei volontari che non ringrazieremo mai abbastanza. Ricordiamo che sono circa 200 le sacche di sangue usate ogni giorno negli ospedali della provincia veronese: la nostra Regione vanta eccellenze sanitarie, perciò sono necessari tanti donatori. Gli uomini possono donare il sangue ogni tre mesi mentre le donne ogni sei».
Nel primo trimestre le donazioni di sangue nella provincia veronese sono in linea con l’anno precedente, attestandosi su 16.491 donazioni, -1,1% rispetto al 2018 (Dati DIMT).
La Giornata mondiale del donatore di sangue è stata istituita nel 2004 in ricordo della data di nascita dello scopritore dei gruppi sanguigni, Karl Landsteiner; quest’anno la campagna è incentrata sulla sicurezza delle terapie trasfusionali.