Il progetto della “Pista Ciclabile del Tartaro”, chiamata anche “Brezza Mediana VeOs” e destinata al turismo “slow”, è entrata nella fase operativa, dopo che tutti i Comuni interessati hanno dato l’adesione, stanziando i primi fondi per lo studio di fattibilità. Sono unidici i Comuni interessati dall’opera: Vigasio (capofila del progetto), Isola della Scala, Castel d’Azzano, Villafranca, Sorgà, Povegliano, Trevenzuolo, Nogara, Gazzo Veronese. La firma simbolica sull’accordo da parte dell’assessore regionale ai lavori pubblici e alle infrastrutture Elisa De Berti ha suggellato la collaborazione tra tutti gli enti preposti affinché l’opera sia portata a termine nel più breve tempo possibile.
La presenza dell’europarlamentare Paolo Borchia dimostra quanto il progetto della “Pista del Tartaro” sia interessante per la Comunità Europea. Il sindaco di Vigasio Eddi Tosi ha inoltre confermato la disponibilità da parte delle Ferrovie dello Stato di concedere il sedime ferroviario che collega Dossobuono e Isola della Scala come sede di una parte della pista ciclabile.