Il fenomeno della violenza di genere sta assumendo negli ultimi anni dimensioni sempre più allarmanti: per affrontare questa vera e propria emergenza contemporanea, occorre mettere in campo azioni di sensibilizzazione e affrontare i pregiudizi legati ai ruoli maschili e femminili e promuovere una cultura delle pari opportunità. Domenica 24 novembre alle ore 17.30 si terrà presso la Sala Consiliare del Municipio di San Martino Buon Albergo una serata dal titolo “Non chiamiamolo amore” organizzata dal Comune in collaborazione con l’Associazione Volontarie del Telefono Rosa di Verona. In programma, dopo l’intervento della presidente Lorella Don e della volontaria Alessia Franzoso del Telefono rosa, il monologo “Lo stupro” di Franca Rame recitato dall’attrice Rachele Pesce. «Come Amministrazione Comunale abbiamo il dovere di tutelare i nostri cittadini, in particolare le categorie più deboli come le donne in questo caso – dichiara Roberta Scaravelli, Assessore alle Politiche sociali del Comune di San Martino Buon Albergo -. È importante tanto intervenire a posteriori, fornendo un sostegno alle donne vittime di violenza, quanto a priori con un’indispensabile attività di prevenzione. Dobbiamo intervenire prima, affinché nessuna donna sia più vittima. Quello del 24 è il primo di una serie di incontri sul tema che intendiamo organizzare e aprire al più ampio pubblico».