In occasione della settimana di astensione, proclamata dall’Unione delle Camere Penali contro l’imminente entrata in vigore della riforma che di fatto abroga la prescrizione dei reati dopo la sentenza di primo grado, la Camera Penale Veronese ha organizzato per venerdi 6 dicembre, ore 21,00 presso il Teatro Fucina Culturale Machiavelli, in Verona Via Madonna del Terraglio 10 un importante momento di confronto aperto alla cittadinanza sul tema della prescrizione.
La modifica normativa in parola sancirà, a far data dal primo gennaio 2020, la sospensione del decorso dei termini di prescrizione dei reati dalla sentenza di primo grado sino al “giudicato definitivo”; nella sostanza, come detto, una abrogazione, senza peraltro operare alcuna distinzione tra sentenza di condanna o di assoluzione; ciò determinerà la inaccettabile celebrazione di procedimenti penali potenzialmente infiniti.
L’astensione dalle udienze per un’intera settimana, contestualmente ad una maratona oratoria, organizzata a Roma, è finalizzata a manifestare la forte preoccupazione degli avvocati penalisti verso una riforma che porta con sé una grave lesione del principio di ragionevole durata del processo penale, un’inaccettabile compressione del principio costituzionale di presunzione di non colpevolezza e il venir meno della funzione rieducativa della pena, destinata ad essere eseguita a enorme distanza dai fatti per la cui commissione è stata inflitta.
La Camera Penale Veronese, stante la rilevanza del tema, ha dunque inteso organizzare un momento di confronto e dibattito aperto alla cittadinanza sul tema della prescrizione dei reati e sulle ragioni dell’astensione.