“Tutor a casa mia” è un progetto messo in campo dal comune di Castel d’Azzano che ambisce alla creazione di una rete di conoscenze tra persone che si possano aiutare reciprocamente per favorire un’empatica e stabile relazione. Il progetto si articola in un corso di formazione per i candidati tutor di età compresa tra i 65 e i 75 anni.
Queste persone saranno formate in modo che possano essere d’aiuto ad altri soggetti più fragili indicati dai servizi sociali o segnalati dalle associazioni partner del progetto I tutor si rendono disponibili a gestire faccende legate all’ordinarietà della vita domestica come consegna farmaci e spesa a domicilio, consegna e ritiro indumenti in lavanderia, accompagnamento a visite sanitarie ed espletamento di pratiche burocratiche. Il tutor sarà considerato un punto di riferimento e di confronto e avrà anche il ruolo di fornire corrette indicazioni sul miglioramento del regime alimentare da seguire ai fini di preservare lo stato di salute degli assistiti. Le persone coinvolte in questo progetto potranno, dunque, attivamente contribuire alla realizzazione di una specie di “ricettario dei saperi comuni”, dove la cultura storica dei piatti tipici si affiancherà ad uno stile di vita sano e corretto.
Le domande di adesione al progetto si raccolgono fino al 29 agosto rivolgendosi all’assessorato ai servizi sociali del comune di Castel d’Azzano. È prevista una forma di sostengo a seconda dell’impegno prestato.