Il Covid, i dubbi e il tempo che verrà. Non scordiamo gli abbracci”: è questo il titolo del convegno organizzato il prossimo 3 marzo dalla Fondazione Pia Opera Ciccarelli Onlus, da sempre impegnata in attività di inclusione e assistenza socio-sanitaria a livello domiciliare, semiresidenziale e residenziale sul territorio veronese. L’atteso appuntamento di quest’anno prende vita in un momento in cui i servizi socio-sanitari stanno vivendo l’esperienza, completamente inaspettata, di gestire una pandemia. In questo primo anno il settore anziani è stato colpito duramente dal contagio e dagli effetti della malattia sulle condizioni di anziani con profili clinici complessi e professionisti socio-sanitari, sul funzionamento dei servizi, sulla reputazione delle strutture, oggetto oltre che delle attenzioni del virus anche di quelle della stampa e della politica. I contributi dei relatori hanno anche la finalità di stimolare la discussione sul ripensare ai bisogni delle comunità in un’ottica di valorizzazione dei diritti naturali dell’uomo quali la vita dignitosa, la tutela della salute e la sicurezza fisica e psichica di ogni persona, evitando che si ripeta la vana rincorsa verso l’eccellenza individuale che in questi anni ha creato isolamento e incomprensione collettiva.
Dopo i saluti istituzionali di Elisabetta Elio, direttore generale della Fondazione Pia Opera Ciccarelli, i lavori del convegno verranno aperti da Andrea Rotolo, Lecturer di Government, Health and Not for Profit – SDA Bocconi School of Management, con un intervento sulle vecchie criticità e le nuove sfide del settore long term care. Elisabetta Notarnicola, Associate Professor of Practice di Government, Health and Not for Profit – SDA Bocconi School of Management, getterà le basi delle nuove fondamenta per il settore socio-assistenziale e sanitario, necessarie per far fronte ad un’emergenza tutt’altro che finita o superata. Chiuderà la carrellata di interventi il prof. Marco Trabucchi, psichiatra e presidente dell’Associazione di Psicogeriatria Italiana, con un intervento sul come riuscire a vivere nell’incertezza della pandemia e continuare a progettare il futuro. Durante il webinar sarà presentato il video “Non scordiamo gli abbracci” che racconta come la Fondazione ha affrontato il 2020. “In più di 750 persone hanno continuato a fare non solo il loro dovere ma di più, hanno fatto tutto quello di cui c’era bisogno per prendersi cura dei più deboli, fedeli al mandato del Fondatore – afferma mons. Cristiano Falchetto, presidente della Fondazione Pia Opera Ciccarelli Onlus -. Tutto questo è ogni giorno più difficile ma sappiamo di non essere soli: sin dall’inizio dell’emergenza non sono mancate manifestazioni di solidarietà del territorio veronese e anche alcuni lavoratori della Fondazione hanno espresso il loro desiderio di sostenerla, come si fa in una grande famiglia”. Il convegno potrà essere seguito in diretta streaming sul canale YouTube della Fondazione. La partecipazione è gratuita previa iscrizione da effettuarsi sul sito www.piaoperaciccarelli.org. Sono stati richiesti crediti formativi per assistenti sociali.