In anticipo rispetto alla tabella di marcia, Acque Veronesi ha completato il primo degli interventi Vaia in città. In via Da Legnago si è infatti conclusa l’installazione dei dieci nuovi pozzi disperdenti inseriti tra le opere finanziate dalla Regione con 5 milioni di euro destinati ad interventi sulle reti bianche comunali in alcune aree particolarmente soggette ad allagamenti. I pozzi si aggiungono all’unico che esisteva prima dei lavori, recuperato e funzionante dopo manutenzione. Questo ha permesso di potenziare la rete di raccolta e smaltimento delle acque piovane finora molto sottodimensionata. Sono state inoltre posate le nuove condotte di collegamento tra i pozzi e sostituite le caditoie. Nella foto il sopralluogo effettuato oggi dal Presidente di Acque Veronesi Roberto Mantovanelli, con la presidente dell’ottava circoscrizione Alma Ballarin e alcuni consiglieri del quartiere. In rappresentanza della Regione il consigliere Enrico Corsi: “La programmazione di opere per mettere in sicurezza idraulica il territorio Veneto è da tempo una delle priorità della Giunta Zaia, con un miliardo e mezzo di lavori avviati negli ultimi anni. I fondi destinati a supporto dei territori colpiti dalla tempesta Vaia del 2018 rappresentano una grande opportunità per i comuni, le cui reti per lo smaltimento dell’acqua piovana necessitano di dimensionamenti molto maggiori rispetto a quando sono state create. Un grazie alla Regione per aver permesso interventi come questo di Montorio, atteso dalla comunità da anni, e un grazie alla disponibilità di Acque Veronesi che ha permesso di intercettare questi finanziamenti per Verona e di realizzare velocemente i lavori”. In accordo con Palazzo Barbieri, il cantiere resterà allestito in attesa dell’intervento di posa degli arredi urbani da parte del Comune di Verona.