Passerà anche da Vigasio e Castel d’Azzano la tredicesima tappa del Giro d’Italia 2021, fissata per venerdì 21 maggio. La tappa prevede la partenza dei ciclisti da Ravenna e l’arrivero nel centro di Verona. Si tratta di una tappa interamente pianeggiante, dedicata ai velocisti, per un totale di 198 chilometri di lunghezza a basso livello di difficoltà.
Vigasio. L’orario di transito della “carovana rosa” a Vigasio è stimato attorno le 16:30. I ciclisti non toccheranno il centro del paese ma passeranno dalla rotatoria delle cinque strade, proseguendo poi per via Trevenzuolo, via da Giussano in direzione nord fino a via Ciringhelli. Le strade interessate saranno chiuse al traffico dalle 14. Il supporto logistico sarà garantito dei volontari dell’Avis e della società ciclistica locale “Ekoi Petrucci”. La sorveglianza e il presidio degli incroci con le vie del paese saranno assciurate da carabinieri, polizia locale e protezione civile. L’occasione più emozionante in cui il Giro passò da Vigasio è datata 4 giugno 1967, quando in occasione della cronometro Mantova-Verona i ciclisti furono sospinti da due ali di folla festante.
Castel D’Azzano. Il passaggio a Castel d’Azzano sarà subito dopo e toccherà strade strategiche del paese come via Roma, via Mascagni e via Scuderlando, per poi proseguire in zona fiera con l’arrivo all’Arena di Verona. Le chiusure delle strade saranno sempre più restrittive in coincidenza con il passaggio dei professionisti alle 16:40 circa. Castel d’Azzano segnerà l’avvio del rush finale della tappa, a dieci chilometri dall’arrivo. Lo spiegamento di forze per garantire sicurezza e ordine sarà notevole: circa 70 persone coinvolte tra cittadini volontari, dipendenti del comune e vigili urbani. La speranza è che la festosità dell’evento sia almeno paragonabile a quella del 2013, con le ovvie differenze a livello gestione dell’afflusso dei tifosi.