Si è svolta questa mattina, nella Sala Arazzi del Comune di Verona, la Conferenza Stampa di presentazione del passaggio della 1000 Miglia da Verona, in programma sabato 19 giugno a partire dalle 11:30. Erano presenti il Sindaco del Comune di Verona Federico Sboarina, il Presidente dell’Automobile Club Verona Adriano Baso, il Direttore Riccardo Cuomo e il Comandante della Polizia Municipale Luigi Altamura.
L’occasione sarà storica, dato che la 1000 Miglia era sempre passata nelle fasi iniziali della corsa e non in quelle finali e, soprattutto, le vetture non si erano mai fermate. Oltre all’occasione di per sé già storica, si aggiunge il fatto che per la prima volta quest’anno il percorso sarà invertito rispetto alla tradizione. La 1000 Miglia ha quasi sempre attraversato lo stivale in senso orario, attraversando il Nord Italia verso l’Emilia Romagna, poi già verso Roma, la notte nella Capitale e poi su dalla costa ovest lungo la Toscana, fino a fare rientro a Brescia per il gran finale. Per la prima volta nella storia della 1000 Miglia rievocativa e riprendendo il senso antiorario di alcune edizioni della corsa di velocità disputata tra il 1927 e il 1957, il senso di marcia della gara sarà invertito: mercoledì 16 giugno, gli equipaggi da Brescia arriveranno a Viareggio. Giovedì il consueto arrivo a Roma, mentre venerdì inizierà la risalita per giungere a Bologna e concludere la terza tappa. Sabato 19 giugno, quarta e ultima giornata di gara, gli equipaggi giungeranno al traguardo di Brescia dopo aver salutato l’Emilia di Reggio e Modena, il Veneto a Verona dove le auto sosteranno in piazza Bra e il Lago di Garda con il tradizionale passaggio a Sirmione e per la prima volta a Salò.
Nella nostra città le auto faranno il loro ingresso in Piazza Bra provenendo da Corso di Porta Nuova, passando suggestivamente sotto all’orologio. Svolteranno poi a destra verso Palazzo della Gran Guardia ed entreranno in Bra passando davanti a Palazzo Barbieri. I concorrenti costeggeranno a questo punto le sinuose arcate dell’Arena di Verona per poi parcheggiare in Piazza Bra per il pranzo lungo il Liston, ospitati dai ristoratori. Una volta terminata questa sosta, i concorrenti ripartiranno lasciando la Bra in direzione Castelvecchio attraversando via Roma con destinazione Brescia e l’arrivo finale della rievocazione 2021. Il programma della giornata inizierà intorno alle ore 11:00, quando inizieranno ad arrivare in Bra le vetture di staff e il lungo codone al seguito della 1000 Miglia. Nello spirito di Crossing the Future, il motto che contraddistingue la Freccia Rossa 2021, oltre alle 375 auto storiche partecipanti alla Corsa, arriveranno al cospetto dell’Arena anche le auto iscritte alla 1000 Miglia Green: un numero limitato di esclusive Hypercar, Supercar e prototipi Full-electric che affronteranno la sfida di compiere in modalità elettrica l’intero percorso (oltre 1.700 chilometri) rispettando i punti di controllo assegnati e concludere la tappa entro i tempi indicati. Non mancheranno ovviamente anche le Ferrari con il consueto Ferrari Tribute to 1000 Miglia.
Le circa 400 vetture della rievocazione storica 1000 Miglia arriveranno in Bra alle 12:30 circa con ben settanta esemplari che hanno partecipato ad almeno una delle ventiquattro edizioni di velocità disputate dal 1927 al 1957. Tra queste, quelle con il passato più glorioso sono tre Alfa Romeo 6C 1750 carrozzate Zagato, o la 8C 2900 A carrozzeria “Botticella”.
Ben diciotto le Ferrari che saranno schierate al via, con la stupenda Ferrari 340 America Spider Vignale o la 275/340 America Scaglietti. Citazione d’obbligo per altri esemplari dallo straordinario valore storico: due Bugatti Type 35 e cinque Bugatti Type 37; tre Maserati da corsa “ufficiali” della Casa del Tridente; undici MercedesBenz 300 SL, le famose “Ali di Gabbiano”, tra le quali c’è una versione prototipo datata 1952. Saranno sette, infine, le O.M. 665 “Superba”, soprannome guadagnato grazie alle numerose vittorie. Come sempre la Freccia Rossa diventa poi anche occasione di glamour, e sulle vetture che partecipano alla rievocazione non mancano i nomi illustri. Sulla vettura celebrativa numero #1000 siederà Roberto Giolito, conosciuto a livello internazionale per la realizzazione di alcune fra le vetture più significative dell’era automobilistica moderna come la Fiat Multipla 1998 e la Fiat 500 del 2007. Guiderà una Alfa Romeo Sport Spider del 1954. Con il numero #238, su una Mercedes 301 SL Coupé W198 del 1955, Karl Friedrich Scheufele farà coppia con la leggenda vivente Jacky Ickx (B) 6 volte vincitore della 24 Ore di Le Mans e pilota che nella sua carreira ha vinto ovunque e sempre con grande classe, uno dei pochi rimasti ad avere disputato il leggendario mondiale sport prototipi.
Patrizio Bertelli, patron ed Amministratore Delegato del Gruppo Prada, sarà in gara con il numero #378 su una Porsche 356A Speedster 1500 GS del 1956 navigato da Carlo Cassina, navigatore che nel corso della sua carriera ha tenuto a battesimo anche le esperienze nei rally di Valentino Rossi. Non mancherà anche Arturo Merzario, che con Franz Steinbacher sarà in gara con una Abarth Fiat 750 GT Zagato del 1957.
L’Automobile Club Verona, al netto delle restrizioni Covid-19, allestirà anche delle aree hospitality con accesso controllato ad invito che permetteranno ai partners e ad alcuni appassionati di assistere al passaggio in salottini privilegiati con divanetti e catering. Grazie allo sforzo condiviso con TeleArena, l’AC metterà in piedi anche una produzione TV dedicata che coprirà tutto l’happening, dalle ore 11:30 fino alle ore 15:30. A condurre la trasmissione sarà Gianluca Tavellin, con la collaborazione di competenti giornalisti del settore auto d’epoca e non solo. La trasmissione andrà in streaming sui social dell’Automobile Club Verona e ovviamente in diretta su TeleArena.
“Il 19 giugno sarà per Verona il giorno emblema del 2021, con un’edizione storica della Millemiglia che, per la prima volta, inverte il giro e si ferma nella nostra città – ha detto il sindaco Federico Sboarina -. Sabato faremo la storia, non solo di questa corsa automobilistica, ma della ripartenza nazionale con l’inaugurazione del Festival Lirico, di OperaWine e con la prima fiera in presenza, MotorBike Expo. Uno sforzo organizzativo incredibile per gestire quattro eventi che da soli avrebbero il palcoscenico italiano, anche per i brand e le eccellenze che rappresentano. Un lavoro immane che sarà il simbolo della ripartenza. Anche per questo, nell’incertezza totale dei mesi scorsi, abbiamo spinto per essere pronti. E abbiamo deciso di coinvolgere i ristoratori del Liston che ospiteranno gli equipaggi, un segno di vicinanza alle nostre attività, una scelta fatta quando tutto era ancora chiuso. Ringrazio quanti hanno lavorato incessantemente per rendere possibile tutto questo”.
“Non posso nascondere una grande soddisfazione per il ritorno della 1000 Miglia in Piazza Bra a quattro anni dall’ultima volta, nel 2017 – ha commentato il Presidente dell’Automobile Club Verona Adriano Baso – sarà un’occasione speciale che ci permetterà di tornare a vivere la Freccia Rossa nel salotto della nostra città. Ringrazio prima di tutto il Sindaco Sboarina che ha avuto la splendida idea di coinvolgere i ristoratori del Liston ed invito ovviamente gli appassionati a seguire il passaggio, seppure rispettando le regole che ci accompagnano tutti i giorni: mascherina e distanziamento sociale. La Polizia Municipale sarà chiamata ad un grande lavoro, quindi il nostro ringraziamento va anche a tutti gli agenti, al Comandante Altamura e non da ultimo al mio staff, che dietro le quinte è operativo ventiquattr’ore su ventiquattro per permettere all’Automobile Club di realizzare questi eventi di grande importanza”.
“Impiegheremo 130 agenti e ufficiali per la storica giornata del 19 giugno – ha aggiunto Luigi Altamura, Comandante della Polizia Municipale -. Le strade interessate saranno pressoché quelle del Giro d’Italia, con il tratto finale di Corso Porta Nuova che verrà chiuso al traffico civile con la deviazione in Piazza Cittadella. Piazza Bra sarà ovviamente chiusa e gestita con un dettagliato Piano della Sicurezza come disposto dal Ministero dell’Interno. Ringrazio il Sindaco che ci ha affidato compiti importanti e sono sicuro che sarà un momento storico per Verona”.