Limitare il più possibile l’uso dell’acqua potabile, evitando sprechi e utilizzi non di prima necessità. Acque Veronesi ha scritto in questi giorni ai sindaci dei comuni della provincia dove gestisce il servizio idrico integrato, invitando le amministrazioni ad emettere provvedimenti anti-spreco.
La richiesta è di usare l’acqua potabile in modo razionale e consapevole, evitando dalle 21 alle 6 della mattina tutti gli usi non essenziali al fabbisogno umano, come quelli per l’irrigazione di orti e giardini, il lavaggio delle auto o il riempimento di piscine.
Il gran caldo di questi giorni sta infatti facendo aumentare i picchi di richiesta d’acqua per usi potabili e sanitari, ed è importante limitare i consumi in particolare negli orari serali, quando le richieste non essenziali possono mettere in difficoltà la fornitura in termini di quantità e pressione. Le misure cautelative dovranno rimanere in vigore sino a fine agosto