Si svolgerà a Cazzano di Tramigna la terza edizione della Fiera dei Prodotti Agricoli della Val D’Alpone e Val Tramigna. La manifestazione è stata presentata oggi al Mercato al Coperto di Campagna Amica e Coldiretti Verona dai Sindaci delle otto amministrazioni comunali che la promuovono: Cazzano di Tramigna, Soave, San Bonifacio Monteforte d’Alpone, Roncà, Montecchia di Crosara, San Giovanni Ilarione, Vestenanova. Presenti l’europarlamentare Paolo Borchia, i Consiglieri Regionali Filippo Rigo, Enrico Corsi, Marco Andreoli e la Vice Presidente di Coldiretti Verona Franca Castellani. La Fiera, sostenuta dalla Regione Veneto e in collaborazione con la Proloco, Aido, Avis e Gruppo Alpini, si svolgerà il 3 e 4 luglio in piazza Matteotti a Cazzano di Tramigna.
“Sono orgogliosa – ha detto Maria Luisa Guadin, sindaco di Cazzano di Tramigna – che quest’anno la Fiera si svolga a Cazzano di Tramigna, il più piccolo dei Comuni aderenti alla manifestazione. La Fiera itinerante è iniziata tre anni fa a Monteforte D’Alpone e l’anno scorso a Vestenanuova. Abbiamo lavorato in sinergia tra le Amministrazioni per la valorizzazione dei prodotti delle vallate e la conoscenza del territorio. C’è molto entusiasmo anche da parte delle aziende che parteciperanno con le loro specialità e quindi ci attendiamo molti visitatori”. Paolo Borchia ha evidenziato che “Qualità e ripartenza sono le parole d’ordine di questa manifestazione che rappresenta un bel segnale per la comunità delle due Valli. Percepiamo la voglia di aggregazione giorno per giorno e per quanto riguarda la qualità i consumatori si rendono conto che per avere prodotti buoni è necessario spendere qualcosa in più. In Europa è dura la competizione perché spesso è difficile far passare la nostra linea nazionale che ha produzioni di eccellenza e altri paesi che invece non ce l’hanno e preferiscono importare prodotti a prezzi più bassi. Ma continua l’impegno per trovare soluzioni di sintesi”. Filippo Rigo, Enrico Corsi, Marco Andreoli hanno sottolineato la forza delle piccole e medie imprese venete nel reagire alle crisi e l’importanza di sostenerle a partire dagli imprenditori giovani e dalle donne.
Numerose le iniziative previste. La giornata di sabato inizierà alle 10.30 con un convegno al femminile dal titolo “Val D’Alpone e Val Tramigna: Agricoltura e Impresa si tingono di rosa”. Le relatrici parleranno della imprenditorialità femminile nel contesto agricolo e della multifunzionalità, con approfondimenti sulle tipicità del territorio dalle erbe alla vite, dall’ulivo alla ciliegia fino alla Pecora Brogna. Interverranno Franca Castellani, Vice Presidente di Coldiretti Verona; Alice Bonomo, Società Agricola Semplici Erbe; Laura Rizzotto, Società Agricola Balestri Valdo; Roberta Ruggeri, Aipo Verona; Francesca Aldegheri, Presidente della SdP Frutticoltura; Silvia Marcazzan, Agriturismo La Pietra Nera; Sara Lovato, rappresentante dell’Associazione per la promozione e la tutela della Pecora Brogna. Dopo il convegno si assisterà allo sparo dei Trombini di San Bartolomeo delle Montagne. Alle 12.15 si svolgerà il taglio del nastro che darà il via ufficiale alla Fiera. A seguire l’annullo filatelico della cartolina dedicata all’evento da parte di Poste Italiane, iniziativa per i piccoli Comuni.
Durante le due giornate di manifestazione si potranno ammirare la mostra di arte e mestieri di una volta e la mostra di pittura di artisti locali e dei bambini della Scuola dell’Infanzia presso la Scuola Primaria G. Matteotti. Domenica alle 16 il prof. Fabio Siviero presenterà il suo libro “L’ultima stagione”, voci e memorie della civiltà contadina. Stand gastronomici aperti dalle 11.30.
Sull’importanza della valorizzazione dell’agricoltura in rosa e dei giovani è intervenuta Franca Castellani ricordando che il circa il 35% della base sociale di Coldiretti Verona è costituita da imprenditrici agricole. “Siamo soddisfatti che la presentazione della Fiera si avvenuta al Mercato al Coperto nel cuore della città, luogo delle eccellenze agroalimentari veronesi ma anche a disposizione dei cittadini per iniziative che fanno conoscere il territorio scaligero. I mercati contadini infatti sono ormai diventati non solo luogo di consumo, ma anche momenti di educazione, socializzazione, cultura e solidarietà”. 58 le aziende provenienti da tutti i Comuni promotori che presenteranno i loro prodotti come vino, olio, frutta, verdura, miele e 17 le imprese che esporranno macchinari agricoli. Protagonista assoluta sarà la ciliegia di Cazzano di Tramigna, dato il periodo, da acquistare fresca e trasformata in confettura. Il trenino, con servizio gratuito, sarà a disposizione dei partecipanti alla Fiera.