Nella mattinata di lunedì 16 maggio si è tenuta la giornata formativa di Acque Veronesi con gli studenti della Consulta Provinciale Studentesca di Verona e dalla Classe terza del corso professionale “Gestione delle acque e risanamento ambientale” dell’Istituto Fermi.
Ad accogliere i ragazzi presso l’aula Magna delle Scuole “Alle Stimate” il Presidente di Acque Veronesi, Roberto Mantovanelli, che ha spiegato ai ragazzi il ruolo che il gestore ha all’interno del ciclo dell’acqua: dalla captazione alla potabilizzazione, dai controlli alla gestione delle reti, dalla fognatura alla depurazione.
“La richiesta dei ragazzi è nata dalla loro esigenza di essere protagonisti della quotidianità con gesti sostenibili ed è pregevole che abbiano pensato ad Acque Veronesi come ente che li supportasse in questa direzione” spiega Mantovanelli. “Per questo ci siamo subito messi a disposizione per organizzare un’esperienza a più livelli che li accompagnasse verso una visione completa e complessa dell’acqua”.
Dopo la parte teorica, la mattinata è infatti entrata nel vivo con una tappa al “Museo dei Fiume alla Dogana”, sede del Canoa Club, dove gli studenti hanno preso parte ad un percorso esperienziale tra oggetti del passato, foto e testimonianze, per raccontare la vita che si svolgeva sul fiume, i mestieri della via d’acqua e le tante storie in cui l’Adige ha cambiato la città.
Sempre al Canoa Club, i ragazzi hanno potuto apprendere l’effettivo funzionamento di alcuni tipi di trattamenti che possono essere fatti sull’acqua. Un modellino di potabilizzatore portato da Acque Veronesi ha infatti permesso agli studenti di vedere coi loro occhi quello che avviene all’intero di una centrale e l’articolato procedimento che si cela dietro ogni litro d’acqua che esce dal rubinetto della loro casa. Tappa fondamentale della mattinata al depuratore di Basso Acquar, il più grande di Verona, in grado di coprire i fabbisogni di 410.000 abitanti, trattando circa 1000 litri d’acqua al secondo. Durante la visita gli studenti hanno percorso tutti i passaggi necessari a ripulire l’acqua dai principali elementi inquinanti, prima della sua restituzione in ambiente depurata. Un percorso fondamentale in un’ottica di sostenibilità delle risorse, avvalorato anche dalla capacità dell’impianto di produrre biogas che viene convertito in energia.
“Acque Veronesi è l’ente che gestisce il ciclo dell’acqua e sente un forte senso di responsabilità nella diffusione del valore di questa inestimabile risorsa. Per questo la giornata formativa coi ragazzi è stata per noi una grande occasione nel portare avanti un progetto di sostenibilità consapevole”.