Un evento storico e culturale, simbolo delle malghe e degli allevatori, vedrà la nomina del “Bacan della Lessinia”, la degustazione di prodotti tipici, escursioni a cavallo e tanto altro.
Ritorna anche quest’anno la manifestazione regina dell’estate del Parco della Lessinia, la tradizionale Festa della Podestaria, un evento che si intreccia tra storia e cultura, tra folklore e tipicità del territorio.
Il territorio del Parco della Lessinia si sviluppa su circa 10.000 ettari, di questi 5.000 sono adibiti a pascolo, da qui l’importanza di questo evento, soprattutto per gli allevatori che sono i custodi del nostro territorio.
Malga Podestaria viene vista come una sorta di capoluogo per tutte le malghe, in quanto è in una posizione geografica centrale all’interno del territorio del Parco.
«Le tradizioni non vanno dimenticate, altrimenti si rischia di perderle, proprio questa valenza sta alla base della manifestazione, che come Ente Parco abbiamo deciso di portare avanti con entusiasmo e forza – dichiara Silvia Marcazzan, consigliere delegata alla malghe –. L’investitura del “Bacan della Lessinia” ne è proprio un esempio, una tradizione ripristinata nel 1983, ma che fin dal medioevo veniva portata avanti dalla Nobile Compagnia dei Lessini».
«Inoltre, l’importanza di questa festa va nella direzione di salvaguardare le tipicità del territorio, con i suoi prodotti e le sue caratteristiche e soprattutto per preservare i custodi del territorio, coloro che tutti i giorni vivono e lavorano nelle malghe e nei pascoli», conclude Marcazzan.