Si terrà domani, venerdì 30 settembre alle 20:30 nell’auditorium Mirella Urbani di Caselle di Sommacampagna, l’incontro introduttivo per i volontari di Protezione Civile interessati a iscriversi ai corsi di specializzazione in ricerca di persone scomparse.
Durante la serata – organizzata dall’Unità di Protezione Civile della Provincia di Verona, in collaborazione con il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e con il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico della stazione di Verona – verranno toccati i temi che saranno poi approfonditi nei corsi formativi.
A introdurre gli interventi, il Consigliere provinciale con delega alla Protezione Civile, Michele Taioli, il Consigliere comunale con delega alla Protezione Civile di Sommacampagna, Maurizio Cassano e il responsabile del Gruppo di Protezione Civile di Sommacampagna, Enzo Confente.
Daniele Zanfretta, formatore della Regione e coordinatore del Gruppo di Tregnago, insieme a Dario Zanandreis del Gruppo di Caprino Veronese, illustrerà i principali aspetti dell’attività di ricerca persone scomparse, dagli addestramenti alle prove fisiche, dalle attrezzature all’uso del Gps.
I funzionari Lucio Binosi e Federico Lanza, del Comando Provinciale, spiegheranno i compiti dei Vigili del Fuoco nelle attività di ricerca e il ruolo nelle stesse dei volontari di Protezione Civile. Alberto Corà, Capostazione del Soccorso Alpino e Speleologico, illustrerà le competenze del Soccorso e le operazioni da coordinarsi con i volontari di Protezione Civile, in particolare nelle aree montane.
I volontari interessati a partecipare alla serata introduttiva a Caselle, possono inviare una mail di adesione entro le 12 di domani, venerdì, all’indirizzo . A oggi hanno aderito circa 70 persone. Nuovi corsi di specializzazione nella ricerca persone scomparse verranno programmati sia negli ultimi mesi del 2022 che l’anno prossimo.
Oggi, inoltre, è partita l’ultima colonna mobile della Protezione Civile veronese per Senigallia: cinque volontari dei Gruppi di Pressana, San Giovanni Lupatoto e della Società Nazionale Salvamento di Verona, che daranno il cambio agli otto colleghi impegnati nella città marchigiana. Le attività, previste fino a domenica, contemplano interventi di pulizia in alcune aree non ancora del tutto ripristinate in seguito all’alluvione.