In seguito a diverse segnalazioni da parte di alcuni cittadini sulla presenza di un motociclista che attraversava, tenendo comportamenti potenzialmente pericolosi, le vie del centro di Isola della Scala in sella a un mezzo privo di targa, la Polizia Locale ha effettuato nei giorni scorsi posti di controllo specifici e programmati dal Comandante Andrea Pasquali.
Attività che, in breve tempo, hanno portato gli agenti a individuare e fermare il centauro in una laterale della centralissima via Cavour.
La moto, non omologata per circolare su strada, veniva confiscata al conducente, residente in paese, in quanto non assicurata. Inoltre, gli agenti applicavano due fermi amministrativi al mezzo, privo di tutti i dispositivi di sicurezza previsti dalla normativa e, come segnalato nei giorni precedenti, sprovvisto della targa. Le sanzioni amministrative a carico del proprietario andranno da un minimo di 7 mila a un massimo di 28 mila euro.
Successivamente gli agenti hanno ritrovato, in un’area agricola poco distante dal primo fermo, una seconda moto, sempre senza targa, coricata su un fianco e occultata in mezzo alla vegetazione. Il Comando di Polizia Locale ha accertato, attraverso alcune verifiche per risalire all’intestatario, che il motociclo era stato sottratto da ignoti a un’officina meccanica del posto.
«È davvero difficile capire come qualcuno possa agire in barba ad alcune delle più elementari regole sulla circolazione stradale ritenendo, forse, di farla franca – afferma Carlo Ferro, Assessore con delega alla Polizia Locale. – Di questa vicenda l’elemento più confortante è la piena collaborazione tra cittadini e Polizia, che ha permesso di individuare, fermare e sanzionare il trasgressore. L’invito è perciò a continuare a segnalare, per aiutare i nostri agenti a rendere il territorio di Isola della Scala sempre più sicuro».
«A margine dei posti di controllo per bloccare il motociclista – aggiunge il Comandante Andrea Pasquali – abbiamo fermato anche il conducente di un veicolo con patente straniera priva dei requisiti per circolare in Italia. Inoltre, abbiamo ritirato la carta di circolazione a un mezzo pesante per trasporto non regolare di un passeggero, trasporto non consentito nell’attività professionale. Vale la pena ricordare che i documenti non in regola non sono un problema per il solo trasgressore, ma talvolta anche per chi dovesse trovarsi coinvolto in un sinistro con uno di questi mezzi. Il nostro compito è prevenire e contenere, con attività di controllo mirate, episodi di questo genere».