«Il tricolore è il simbolo della nazione, del popolo italiano e delle libertà conquistate, riassunte e normate dalla Costituzione italiana; è il simbolo che ha accompagnato il cammino del nostro Paese nei momenti bui e luminosi». Sono alcune delle parole contenute nella lettera che il Comitato della memoria e del ricordo di Zevio, in collaborazione con l’amministrazione comunale e la direzione didattica delle scuole primaria e secondaria di primo grado, ha consegnato alle famiglie degli studenti. Nella mattinata di oggi si è tenuta, nel cortile delle scuole, la cerimonia dell’alzabandiera in occasione della festa dell’Unità nazionale del 4 novembre, a cui hanno partecipato, oltre agli alunni, il gruppo alpini, alcuni componenti dell’Associazione Nazionale combattenti e reduci, la protezione civile e il sindaco Paola Conti.
Dall’anno scorso, in aggiunta all’ormai tradizionale incontro, l’organizzazione ha scelto di regalare ad ogni studente di prima media la bandiera italiana. L’obiettivo comune del Comitato e della scuola, così come riportato nel messaggio alle famiglie, è quello di permettere ai ragazzi di riscoprire i valori racchiusi nel tricolore e conservare la prassi di esporre la bandiera durante le feste nazionali. «In un frangente storico così difficile e complesso, aggravato dalla pandemia non ancora debellata definitivamente e da una guerra atroce alle porte dell’Europa, occorre recuperare il valore simbolico e concreto dell’unità nazionale anche attraverso i simboli».
Non è l’unica iniziativa che il Comitato della memoria e del ricordo ha pensato per gli studenti zeviani; nei prossimi mesi, con scadenza marzo 2023, gli alunni si sfideranno nella realizzazione di un elaborato su un tema a scelta fra quelli proposti e relativi alla storia e alla cultura del paese. Si tratta di un’altra occasione per i nostri ragazzi di approfondire e vivere con maggiore consapevolezza il territorio.