A poco più di un mese da un primo fermo in condizioni simili, la Polizia Locale di Isola della Scala ha bloccato, nei giorni scorsi, un secondo motociclista alla guida di un mezzo non omologato per circolare su strada, non assicurato e privo di targa.
In quest’occasione il centauro circolava nei pressi di un istituto superiore, per di più nell’orario di uscita da scuola. Per il ventenne, residente in un paese vicino, sono scattate le sanzioni che, come nel precedente caso di fine ottobre, andranno da un minimo di 7 mila a un massimo di 28 mila euro. Il mezzo, inoltre, è stato sequestrato.
A fermare il conducente, oltretutto privo della patente, gli agenti in borghese della Polizia Locale, intervenuti sul posto per un controllo mirato e pianificato dal Comandante Andrea Pasquali.
«Anche in questo caso, in seguito ad alcune segnalazioni, abbiamo avviato controlli specifici che ci hanno permesso di fermare il conducente – afferma il Comandante Pasquali -. Illeciti compiuti proprio nel momento in cui ragazzi e ragazze uscivano dall’istituto. Quella che a pochi può sembrare una bravata è in realtà un comportamento pericoloso, con conseguenze, anche in termini di sanzioni, decisamente non trascurabili tenuto conto del sequestro del mezzo finalizzato alla confisca definitiva».
«Sembra assurdo che qualcuno ci abbia riprovato dopo il primo motociclista fermato e sanzionato soltanto poche settimane fa – sottolinea Carlo Ferro, Assessore con delega alla Polizia Locale. – Ringrazio gli agenti e il Comandante che, ancora una volta, sono prontamente intervenuti per bloccare una condotta potenzialmente pericolosa lungo le strade di Isola della Scala».