Si conclude in bellezza “Mettiamo il NOI prima dell’IO”, l’iniziativa promossa dai gruppi alpini attivi sul territorio zeviano che ha visto più di duecento persone partecipare alle tre cene solidali tenutesi nei mesi di ottobre, novembre e dicembre alle baite di Zevio, Perzacco e Santa Maria. Martedì 13 dicembre, nel teatrino adiacente alla chiesa di Santa Toscana di Zevio, si è celebrato il risultato raggiunto, pari a 2500 euro, interamente devoluti in beneficenza all’associazione Caritas del paese. Erano presenti i capigruppo degli alpini di Zevio, Perzacco, Volon e Santa Maria (rispettivamente, Luciano Meggiorini, Flavio Borsini, Ivano Tognettini e Fulvio Piccoli), il coordinatore del Comitato della memoria e del ricordo Maurizio Chieppe, la responsabile di Caritas Marisa Turazzi, il vicesindaco Thomas Bottacini, l’assessore alle politiche sociali Michela Andreoli e Don Luca, parroco di Zevio.
«Siamo pienamente soddisfatti del risultato ottenuto – dichiara Chieppe, portavoce e parte attiva nell’organizzazione del progetto – abbiamo cercato di unire l’utile al dilettevole, facendo emergere la finalità della nostra proposta e creando le condizioni affinché le persone ne parlino». L’iniziativa aveva come scopo la sensibilizzazione della collettività ad un sostegno concreto e significativo a favore della Caritas che, quotidianamente, fa fronte ai sempre più numerosi bisogni dei suoi assistiti. «Ogni incontro si è rivelato essere un momento di condivisione e conoscenza reciproca, che ha permesso di diffondere ai cittadini maggiore consapevolezza circa le difficoltà che la Caritas si trova, talvolta, ad affrontare».
L’associazione Caritas di Zevio e frazioni è sempre aperta a nuove donazioni, sia in denaro che in beni di prima necessità. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 045 6050799, scrivere una mail a oppure rivolgersi alla sede in via S. Pio X, 1, Zevio.