È stata completata la posa delle tubazioni del secondo stralcio dell’acquedotto che porterà l’acqua di rete nei territori di Nogara e Gazzo Veronese, ultima grande area della provincia non ancora coperta dal sistema acquedottistico fornito da Acque Veronesi. Il progetto, che rappresenta un ulteriore tassello di un sistema acquedottistico più complesso che a partire dal 2025 metterà in collegamento 35 comuni, è stato presentato dal presidente di Acque Veronesi Roberto Mantovanelli, dai sindaci di Nogara Flavio Massimo Pasini e di Gazzo Veronese Stefano Negrini e dal vicesindaco di Nogara Marco Poltronieri.
«L’obiettivo di questo stralcio – ha spiegato Mantovanelli – è dotare di acquedotto circa duemila utenze e garantire una migliore efficienza a chi in zona è già allacciato, aumentando le portate dagli attuali 10 fino a 60 litri al secondo». «Il nostro territorio sente da anni l’esigenza di avere acqua di qualità, controllata e sicura – ha aggiunto il sindaco Pasini -. La cosa più importante, e lo dico anche da presidente della Provincia, è che tutti insieme abbiamo trovato non solo la soluzione di un problema, ma anche una visione complessiva di un sistema che rappresenterà una svolta per far crescere ulteriormente i nostri territori».
Dalla partenza dei lavori, dopo un accurato studio geologico, è stato realizzato nel comune di Isola della Scala il primo dei cinque pozzi previsti nel progetto. In seguito è stato messo a punto collegamento con la centrale di Pellegrina e sono stati posati circa sette chilometri di condotte per realizzare le interconnessioni con i comuni di Nogara, Isola della Scala, Trevenzuolo, Nogarole Rocca, Sorgà, Erbè e Gazzo Veronese.
Nella terza e ultima fase dei lavori, per la quale si attendono le autorizzazioni dagli enti competenti, sarà completato il campo pozzi, verrà potenziato un tratto di condotta tra Erbè e Pellegrina e saranno posati nuovi tratti di rete nell’abitato di Nogara. Successivamente verrà realizzata l’interconnessione tra Nogara e Gazzo Veronese con la possibilità di ulteriori nuovi allacciamenti. La fine dei lavori è prevista per il 2024. Il valore totale dell’opera sarà di circa 12 milioni di euro.