L’associazione culturale Base Terra organizza una gita alla scoperta delle piante selvatiche ad uso mangereccio e curativo, il 1° maggio dalle ore 15:00 a Mezzane di Sotto. Maria Grazia Lonardi, erborista ed ecologa, si occuperà di accompagnare i partecipanti in un percorso il cui obbiettivo è: «far conoscere le piante che possiamo utilizzare per nutrirci e curarci. Considerarle come esseri viventi con una propria personalità e un aspetto fisico, scoprirne le proprietà benefiche inaspettate e come possono essere un sostegno per il corpo. Ricordare la ricchezza che la terra mette a nostra disposizione e ritornare ad usare le numerose erbe selvatiche nella nostra alimentazione».
Il corso è aperto a chiunque desideri cimentarsi alla scoperta delle diverse erbe selvatiche, apprendere come riconoscerle in sicurezza, conoscere le loro proprietà e i possibili usi culinari e curativi.
Durante il percorso probabilmente sarà possibile ammirare piante ormai dimenticate che «hanno nutrito l’umanità» come l’amaranto, ricco di proteine e adatto a chi segue un regime alimentare privo di glutine, e il farinello, una pianta molto importante ricca di proteine e sali minerali come il calcio.
Un tema centrale strettamente legato alla crescita delle erbe spontanee è il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici che ne conseguono. Una delle ripercussioni è l’assenza del tempo balsamico, ovvero il periodo in cui una pianta ha la maggior concentrazione di principi attivi. L’assenza di un normale ciclo colturale comporta complicazioni e sofferenze alle piante: molte fioriscono più di una volta l’anno al di fuori del loro calendario, altre sono meno disponibili.
Maria Grazia Lonardi, insegnerà a chi aderirà alla passeggiata come riconoscere una pianta pronta per essere colta, attraverso l’osservazione:«saper riconoscere il momento in cui raccogliere una pianta è essenziale per poter trarre da essa tutte le proprietà benefiche e principi attivi che produce».
Il percorso della passeggiata sarà privo di difficoltà, chiunque può sostenerlo. Si consiglia l’uso di scarpe comode e adatte al terreno. I partecipanti sono anche invitati a portare dei sacchetti in cui riporre le erbe raccolte, un quadernino in cui prendere appunti e costruire un erbario personale. Alla fine della gita è prevista una merenda, in cui Maria Grazia Lonardi spiegherà come preparare una tisana con le erbe raccolte.
Per prenotazioni e ulteriori informazioni rivolgersi al numero 347 883 7469, oppure inviare un’email a