I colori, le canzoni e l’entusiasmo dei bambini e ragazzi del Polo Scolastico di Buttapietra hanno rallegrato l’inaugurazione ufficiale della nuova palestra realizzata accanto alle scuole di via dell’Agricoltura. L’edificio sportivo è stato completato dopo circa due anni trascorsi dalla posa della prima pietra, che a sua volta aveva fatto seguito a un lungo periodo di lavoro iniziato dalle amministrazioni comunali passate. Alla cerimonia d’inaugurazione erano presenti, oltre alla sindaca di Buttapietra Sara Moretto con tutta la giunta comunale, anche la vicepresidente della Regione Veneto Elisa de Berti, il consigliere regionale Filippo Rigo e gli sportivi Nico Penzo (ex Hellas Verona) e Andrea Zanotti (punto di forza del Verona Volley).
La palestra, che potrà essere usata anche per manifestazioni culturali e di spettacolo oltre che come polo strategico per la protezione civile, si sviluppa su due piani. Al piano terra è stato realizzato il campo di gioco da 35 metri di lunghezza, 20 di larghezza e 7 di altezza, omologato per manifestazioni nazionali e internazionali per pallavolo, minivolley, pallacanestro, minibasket e calcetto. Oltre allo spazio di gioco e alle tribune, sono stati realizzati due spogliatoi per gli atleti e due per gli arbitri, con infermeria e deposito. Al primo piano è stata messa a punto una sala polivalente con spogliatoi e servizi igienici, oltre a un piccolo magazzino: lo spazio potrà essere usato per accogliere attività dedicate ai più piccoli o per manifestazioni non sportive.
Il progetto definitivo, inserito nel piano triennale di edilizia scolastica 2018-20, è stato approvato dalla giunta nel 2018 con un quadro economico di poco oltre i 2.000.000 di euro, finanziato tramite un contributo statale concesso (tramite decreto del MIUR) da 1.770.000 euro. La cifra restante è invece finanziata dal Comune di Buttapietra. Durante il 2020 l’avvento della pandemia aveva rallentato la gara di aggiudicazione e contenuto gli investimenti. Al momento restano da acquistare gli arredi, eseguire i tracciamenti dei campi gioco e costruire la recinzione che separa l’area il cortile della scuola e quello della palestra.