L’azienda è stata riconosciuta da Legambiente al sesto posto nazionale e terzo regionale tra i consorzi sopra i 100mila abitanti. Oltre tre quarti dei Comuni soci è “Riciclone”.
ESA-Com si conferma ai vertici nazionali e regionali nella gestione dei rifiuti e viene premiata da Legambiente con la consegna degli attestati “Comuni Ricicloni 2023” a 16 realtà amministrative socie. La società a capitale interamente pubblico che si occupa del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani in 23 Comuni della provincia di Verona compresi all’interno del Consorzio di bacino Verona Sud, si è classificata al terzo posto a livello regionale e sesto nazionale, nella classifica dei migliori consorzi che gestiscono un territorio con oltre 100 mila abitanti. La graduatoria viene stilata in base al numero di chilogrammi di rifiuto secco prodotto per abitante. Ai vertici italiani e veneti si sono riconfermate due realtà trevigiane: il Consiglio di bacino Priula (47,8 kg/ab) e quello di Sinistra Piave (48,9 kg/ab). Poi ecco ESA-Com con 81 kg/ab di rifiuto secco prodotto e l’81 per cento di raccolta differenziata distribuita su 133.785 abitanti. «Siamo cresciuto di una posizione a livello nazionale», esordisce Maurizio Barbati, direttore generale di ESA-Com, «segno che il nostro operato va nella direzione giusto. Puntiamo a migliorarci ancora continuando con iniziative di sensibilizzazione degli utenti e delle nuove generazioni, soprattutto nelle scuole, che comprendono sempre di più quanto sia importante differenziare e produrre meno rifiuto secco possibile, ovvero parte di rifiuto che non si può riciclare». A confermare la bontà del lavoro svolta dalla società di Nogara ci sono anche i sedici attestati di «Comune Riciclone» per i municipi che producono meno di 75 chilogrammi di rifiuto secco per abitante. Nella graduatoria dei Comuni sotto i 5mila abitanti sono stati premiati: Salizzole con 48,7 kg/ab di rifiuto secco e una percentuale di differenziata pari all’85,8 per cento, Sorgà 57,9 Kg/ab e 84,2 percento, Isola Rizza 59,4 Kg/ab e 84,5 per cento, San Pietro di Morubio 60,3 kg/ab e 85,6 per cento, Palù 61,5 kg/ab e 86 per cento, Erbè 61,7 Kg/ab e 84,7 per cento, Belfiore 64,7 kg/ab e 79,5 per cento, Trevenzuolo 65,5 Kg/ab e 82,7 per cento, Concamarise 67,2 Kg/ab e 85,3 per cento e Roverchiara con 68,4 Kg/ab e 82,8 per cento di raccolta.. Nei Comuni tra i 5 e 15 mila abitanti i Comuni ESA-Com premiati sono stati sei: Casaleone con 64,6 kg/ab e 84 percento di raccolta differenziata, Isola della Scala 64,9 Kg/ab e 84,1 per cento, Vigasio 65,4 kg/ab e 82,3 per cento, Ronco all’Adige 67,9 Kg/ab e 82,2 per cento, Gazzo Veronese 73,9 kg/ab e 83,1 per cento e Oppeano con 75 Kg/ab e una raccolta pari all’81,9 per cento. «Più della metà dei nostri Comuni soci», afferma il presidente di ESA-Com Maurizio Lorenzetti, «è riuscito ad ottenere la certificazione di Legambiente. Sono numeri che ci permetteranno di contenere i costi di smaltimento in un momento di esplosione dei prezzi che vanno a ripercuotersi sulle tariffe pagate dalle utenze. Puntiamo a migliorarci ancora anche grazie ai 969 mila euro ottenuti con il Pnrr che serviranno ad ottimizzare il servizio di raccolta e trasporto della differenziata», conclude il presidente.