Sono stati 130 gli adolescenti impegnati quest’anno nella manutenzione dei beni della Comunità.
Record di partecipazione quest’anno per il progetto “Ci sto? Affare Fatica” a San Giovanni Lupatoto. In tutto, sono stati 130 i ragazzi tra i 14 e i 19 anni, di fare un’esperienza lavorativa estiva di una settimana, per la manutenzione dei beni comunali, ricevendo in cambio il “buono fatica” del valore di 50 euro.
«In cinque anni, abbiamo quasi raddoppiato partecipanti – sottolinea l’assessore alle Politiche Giovanili Debora Lerin –. Nel 2019, sono stati coinvolti 70 adolescenti, e il numero è via via cresciuto fino ad arrivare ai 100 nel 2022. Quest’anno di fronte all’alto numero di richieste abbiamo scelto di aggiungere due squadre».
Il progetto ha registrato un grande consenso da parte delle famiglie e dei giovani volontari, che si sono impegnati un’intera settimana nelle piccole manutenzioni estive per valorizzare i beni comunali, accompagnati da tutor ed esperti preparati nelle diverse mansioni. «Grazie ai loro interventi di tinteggiatura alle cancellate di scuole e parchi – interviene l’assessore Lerin – sono stati riqualificati luoghi di quotidiana frequenza da parte dei più piccoli e delle famiglie, che hanno potuto assistere al loro impegno e si sono sentiti coinvolti dal gesto di solidarietà. Abbiamo sostenuto il progetto, aumentando le risorse comunali impegnate, per assecondare la voglia d’impegno degli adolescenti lupatotini per i beni della Comunità. L’Amministrazione è convinta che il progetto costituisca una preziosa occasione di crescita per i ragazzi coinvolti, per le famiglie e per tutto il territorio».