Aperto il mercoledì dalle 9:30 alle 12:30. Su appuntamento disponibili anche un legale e uno psicologo.
Nell’ambito delle azioni a favore della famiglia, l’Amministrazione Comunale di San Giovanni Lupatoto ha avviato il servizio “Sportello Famiglia”, presso cui i cittadini possono trovare le prime informazioni, consulenza e orientamento rispetto a servizi in ambito sociale e sanitario, oltre che a benefici e opportunità locali, regionali o nazionali in essere dedicati alla famiglia.
«Lo Sportello Famiglia è complementare e non sostitutivo dei servizi offerti dagli uffici comunali e da altre istituzioni presenti nel territorio, preposti all’erogazione di prestazioni a favore dei nuclei familiari – spiega l’assessore ai servizi sociali Maurizio Simonato –. L’obiettivo dello Sportello è anche quello di creare sinergia e collaborazione reciproca tra enti volte al sostegno della famiglia. Tra l’altro verranno offerti sostegno psicologico e consulenza legale, oltre ad attività per valorizzare e sostenere la capacità genitoriale e la crescita evolutiva della famiglia».
Il nuovo servizio, riservato ai lupatotini, sarà svolto a Cà Sorio, al Centro per la Famiglia, in via Porto n. 260, tutti i mercoledì mattina, dalle 9:30 alle 12:30, con la presenza di un educatore e, su appuntamento, con un legale ed un psicologo.
In particolare lo sportello fornisce i seguenti servizi:
a. favorisce il reperimento di informazioni relative ai servizi di carattere sociale, sanitario, ai diversi bandi, benefici e agevolazioni rivolti alle famiglie;
b. promuove l’ascolto del bisogno espresso dalle famiglie e il loro orientamento verso i servizi offerti dal territorio, sia pubblici che privati, maggiormente appropriati ed in grado di offrire risposte alle famiglie;
c. mette a disposizione delle famiglie un sostegno perché possano affrontare con strumenti psicologici e/o legali i momenti critici della loro evoluzione e implementare la rete di sostegno alla famiglia attraverso l’integrazione con altri progetti comunali, con le risorse del territorio e con altre istituzioni;
d. svolge un ruolo di affiancamento al Servizio Sociale Professionale per l’individuazione delle azioni più idonee a favore delle famiglie con problematiche complesse, specie in presenza di figli minori;
e. affianca i Servizi Sociali per il coordinamento e l’implementazione degli strumenti introdotti da altri enti (Regione, Ulss, ATS, ecc…), come ad esempio lo sportello famiglia virtuale di Ambito;
f. cura l’osservatorio: ovvero uno strumento di rilevazione della domanda specifica sul territorio comunale e dei bisogni primari delle famiglie con coinvolgimento dei servizi preposti in grado di garantire risposte adeguate.