A Castel d’Azzano lunedì 4 Marzo un’intera giornata dedicata alla riflessione sul tema della legalità con i bambini delle scuole primarie dell’Istituto Comprensivo Cesari, curata dall’assessore alla cultura Erica Dolci e dal vicesindaco Antonello Panuccio. Nell’aula magna dell’istituto andrà in scena l’inedito spettacolo della Nuova Compagnia Teatrale di Enzo Rapisarda, “La maestra e la tartaruga – Storie di mafia”.
Lo spettacolo, che ha ottenuto il patrocinio del Ministero dell’Interno, intende avvicinare al tema della legalità, attraverso la narrazione di quattro diversi racconti nella ferma convinzione che l’antimafia sia un concetto in grado di abbracciare tutte le età.
La protagonista dell’atto teatrale è la figura di Emanuela Loi (prima agente donna della Polizia di Stato a restare uccisa in servizio durante la strage di Via D’Amelio) a cui spettano due compiti molto importanti: spiegare che cosa sia la mafia mediante l’uso di metafore adatte alla giovane età degli spettatori e sottolineare come sia possibile iniziare a combatterla fin da piccoli. Saranno illustrato gli atti eroici di Peppino Impastato, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e molti altri che hanno scelto la strada dell’onesta e della legalità.