L’Accademia di Belle Arti statale di Verona apre le porte dal 18 al 22 marzo per Open Academy, la settimana dedicata all’offerta formativa: per cinque giorni gli studenti delle superiori, con le loro famiglie, potranno partecipare alla presentazione dei corsi di studio, incontrare i docenti, visitare i laboratori e le strutture accompagnati dai Ciceroni dell’Accademia, i tutor dell’ufficio Orientamento.
«Con Open Academy, l’Accademia apre le sue porte ai talenti creativi del futuro che potranno scoprire di persona i laboratori, gli spazi e l’atmosfera che si vive in Accademia. Sarà un’occasione per scoprire la proposta didattica di tutti i corsi», spiegano il presidente Andrea Falsirollo e il direttore Francesco Ronzon. «I partecipanti approfondiranno tutti gli aspetti che riguardano i corsi, i requisiti di ammissione, le strutture, i servizi, i progetti internazionali e le collaborazioni con le aziende». Programma e modulo di iscrizione sono disponibili sulla pagina accademiabelleartiverona.it nella sezione «Open Academy 2024». La partecipazione è gratuita e l’iniziativa si ripeterà anche a maggio.
Statale dal primo gennaio 2023, l’Accademia conta oltre 700 iscritti. Gli studenti possono scegliere tra una decina di indirizzi condotti da una quarantina di insegnanti. Per ogni indirizzo saranno dedicati uno o più incontri nella sede di palazzo Verità Montanari, in via Montanari 5, o nei laboratori distaccati al palazzo dei Mutilati o nel quartiere Filippini. Tutti gli incontri durano due ore ciascuno tra approfondimento con il docente e visita degli spazi.
Per il triennio in Accademia sono attivati i percorsi di Scultura (incontri il 18 marzo alle 15, il 20 alle 11 e il 22 alle 14 palazzo Montanari), Decorazione (il 18 alle 17, palazzo Montanari), Scenografia (il 20 alle 15, palazzo dei Mutilati), Pittura (il 18 alle 9, palazzo Montanari), Design (il 18 alle 10, palazzo Montanari) e Nuove tecnologie per l’arte (il 20 alle 12, Filippini). Per la specialistica del biennio tre gli ambiti: Italian strategic and design (il 19 alle 18, palazzo Montanari); Animation & game art (il 19 alle 14, Filippini); Mediazione culturale dell’arte «Atelier direction» (il 21, alle 16.30, palazzo Montanari).
C’è poi il percorso quinquennale di Restauro, a ciclo unico e a numero chiuso con due indirizzi: uno dedicato al restauro lapideo e di gessi e stucchi, l’altro a dipinti su tela, su supporto ligneo e sculture contemporanee. Entrambi saranno presentati il 19 marzo alle 15 al polo integrato di Restauro e diagnostica in quartiere Filippini.