L’Accademia di Belle arti statale di Verona invita la città alla presentazione del volume «Vincent van Gogh, dipingo il mio sogno. Tra arte, psicologia e psicoanalisi» (Zel edizioni 2024), di Katia Brugnolo, professoressa di storia dell’arte in Accademia, e Davide Pagnoncelli, psicanalista e psicoterapeuta. Il volume sarà presentato mercoledì 27 marzo alle 16.30, in aula magna, a palazzo Verità Montanari, sede dell’Accademia (via Montanari 5).
Interverranno, oltre agli autori, Andrea Falsirollo, presidente dell’Accademia, Marta Ugolini, assessore comunale alla Cultura di Verona e Francesco Ronzon, direttore dell’Accademia. Le studentesse Francesca Biancato e Benedetta Cammarota introdurranno e modereranno la presentazione.
Il volume, dedicato a Van Gogh, è il primo di una collana legata al tema dell’intreccio tra arte e psicanalisi, al quale la professoressa Brugnolo ha, negli anni, dedicato un progetto di ricerca interdisciplinare attraverso una serie di conferenze rivolte agli studenti dell’Accademia, con la collaborazione di Pagnoncelli. Ne è nato, infine, un’iniziativa editoriale integrata da contributi di studenti e giovani artisti in formazione all’Accademia. In un viaggio, quindi, tra psicoanalisi, psichiatria dinamica, psicologia del profondo, arte e arteterapia.
«Nel volume si intrecciano due sensibilità e due professionalità alle quali si aggiungono le fresche considerazioni di alcuni giovani artisti in formazione – spiega Katia Brugnolo –. Sono connessioni stimolate da un artista potentemente espressivo e pulsivo come van Gogh, interprete della miseria e della disperazione che abbruttisce e dell’estasi che redime, maestro di possenti trasfigurazioni. L’arte muove, commuove e, talora, sommuove la personalità di chi si lascia contagiare dal suo fascino e accoglie a cuore aperto la sua bellezza».
«Siamo lieti di condividere con la città la presentazione di questo volume, come in queste settimane stiamo aprendo ai cittadini le conferenze di AcadeMeetDesign, con i protagonisti del design, e gli eventi di First Step 11, l’appuntamento con artisti e galleristi d’arte contemporanea – commenta il presidente Andrea Falsirollo –. Obiettivo dell’Accademia è anche quello di accreditarsi come istituzione culturale connessa a Verona, ai veronesi e alle altre istituzioni culturali. Vuole essere un’istituzione partecipe e aperta alla condivisione di tutto ciò che qui si produce con creatività, impegno e competenze».