In occasione della 56ma edizione di Vinitaly, allo stand della Regione Veneto, si è svolto l’incontro per la firma del Patto di Amicizia tra l’associazione Vigasio Eventi, che dal 17 ottobre al 10 novembre 2024 organizza la Fiera della Polenta, ed il Centro de Tradiceos italiana de Monte Belo do Soul che promuove ogni due anni, nella stagione autunnale brasiliana, il Polentaco nella terra Gaucha del Rio Grande do Sul.
All’evento, inserito nelle celebrazioni per il centicinquantesimo anno dell’immigrazione italiana in Brasile, erano presenti l’assessore regionale Federico Caner, il sindaco di Vigasio Eddi Tosi, il presidente della I^ commissione regionale Luciano Sandonà, il consigliere regionale Enrico Corsi, il Prorettore dell’ Università di Verona Diego Begalli, il presidente e il direttore di ESUVerona Claudio Valente e Giorgio Gugole, e il presidente dell’ associazione brasiliana produttori di vino Daniel Panizzi.
L’iniziativa, promossa dall’associazione Veronesi nel Mondo e da Italea Veneto sotto il coordinamento del Ministero degli Affari Esteri, si pone come obiettivo quello di stabilire, in pieno spirito di amicizia e collaborazione, legami più stretti tra i due territori che condividono storie, valori e costumi derivanti dalla migrazione dei cittadini veneti ed in particolare della provincia di Verona. E’ previsto inoltre uno scambio di esperienze e informazioni tra istituzioni operanti nel campo dell’arte e dell’educazione, con la promozione e lo sviluppo di relazioni istituzionali e nel settore dell’economia.
Il confronto tra i reciproci prodotti locali e le loro specifiche caratteristiche, è stato possibile grazie a incontri tra le delegazioni dei due Comuni per mettere a confronto problematiche e soluzioni nell’ambito dell’ organizzazione della vita sociale delle rispettive comunità. Il Patto di Amicizia è inoltre finalizzato alla stipula di un gemellaggio tra i Comuni di Vigasio e Montebelo.
«Con questa iniziativa consolidiamo il rapporto tra Verona, Veneto e Rio Grande do Sul, peraltro proprio in occasione di Vinitaly, in quanto oltre alla polenta i nostri emigrati hanno saputo ricostruire sul territorio brasiliano gli elementi autoctoni della vite – ha spiegato il presidente dell’Associazione Veronesi nel Mondo Luciano Corsi -. Ricordo a questo proposito che da quattro anni Veronafiere organizza nella vicina città di Bento Goncalves “Vinitaly Sudamerica”».
Umberto Panarotto, presidente dell’ Associazione Vigasio Eventi, ha rimarcato come quella al Vinitaly per la firma del Patto di Amicizia «è stata una giornata toccante dal punto di vista emotivo, con qualche lacrima da parte dei nostri connazionali che vivono da anni in Brasile ma che hanno mantenuto un rapporto strettissimo con l’Italia. Per noi costituisce un motivo di orgoglio il fatto che a rinsaldare i rapporti tra le due comunità sia proprio la polenta, un prodotto che per noi a Vigasio definiamo la regina della tavola e che anche qui al Vinitaly ha recitato per l’occasione la parte della protagonista».