Il Partito Democratico ha annunciato la creazione di un circolo territoriale unico che riunisce San Giovanni Lupatoto e Zevio. L’unione dei comuni è stata presentata dal segretario lupatotino Enrico Righetto e dagli esponenti del partito Simone Fittà (consigliere di minoranza a Zevio) e Giorgia Vesentini.
«Zevio e San Giovanni sono due territori complementari che dovrebbero portare avanti un’agenda politica comune – ha spiegato Enrico Righetto – Da qualche anno accogliamo iscritti di Zevio e crediamo che, dato che i due comuni sono molto legati tra di loro, sia giunto il momento di portare avanti le istanze di questa comunità».
Particolarmente caldi i temi ambientali e urbanistici, in vista tra l’altro delle elezioni comunali di Zevio in programma il prossimo 15 giugno: Cà del Bue, Cà Bianca, il polo siderurgico e gli insediamenti di notevole impatto paesaggistico tra il territorio di San Giovanni e Campagnola di Zevio.
«Penso che la sinergia tra i due territori sia un bene da sviluppare – ha commentato Simone Fittà -. Soprattutto i recenti insediamenti sono in una posizione strategica al confine tra i territori e hanno un impatto notevole sulla viabilità. Una maggiore coesione tra i due comuni potrà portare una maggiore chiarezza nei confronti dei cittadini».
«Stiamo vedendo che molti temi, specialmente ambientali, sono inevitabilmente in comune tra Zevio e San Giovanni – ha aggiunto Giorgia Vesentini -. La comunicazione tra gli enti diventa sempre importante, specie in particolare su Cà Bianca e sull’espansione logistica con la costruzione di capannoni che sta interessando Campagnola di Zevio».