Il Prefetto di Verona Donato Cafagna ha consegnato a Castel d’Azzano il titolo onorifico di città. Il riconoscimento, concesso dal Ministro dell’Interno e dal Presidente della Repubblica, celebra Castel d’Azzano «per il suo sviluppo urbanistico e demografico, per l’importanza delle aziende locali e per il recente rilancio ecologico e paesaggistico». La consegna del titolo di città è stato accompagnato dal concerto sinfonico celebrativo nel parco di Villa Nogarola, aperto a tutta la cittadinanza, eseguito dall’“Orchestra Sinfonica dei Colli Morenici” e da un brindisi finale.
«Il riconoscimento da parte dello Stato – ha annunciato il prefetto Donato Cafagna durante la premiazione – premia la storia, la tradizione e le attività economica di Castel d’Azzano, oltre alla capacità della comunità di guardare al futuro».
«Decisiva è stata la crescita costante di quella che adesso finalmente possiamo definire città – è intervenuto Michele Bauli, amministratore unicom di Bauli Spa, una delle eccellenze del territorio -. Noi come Bauli Spa siamo qui dal 1974 e devo dire che si è lavorato bene e abbiamo contribuito a far crescere l’economia locale».
«Essere città è un riconoscimento dal valore culturale, storico ed economico – chiude il sindaco di Castel d’Azzano Antonello Panuccio – Lo Stato riconosce le nostre eccellenze storiche e monumentali e l’evoluzione dal punto di vista ecologico ed ambientale. Abbiamo accolto due bambini sul palco, simbolo di un futuro che sia migliore e sostenibile».