Si è tenuto martedì 24 gennaio, nella Sala Consiliare di Isola della Scala, il convegno “Biogas e biometano, la sostenibilità energetica dell’agricoltura – presentazione dell’impianto di Isola della Scala”.
Ad intervenire il Sindaco Luigi Mirandola e gli Assessori Elena Polettini, organizzatrice dell’incontro, e Carlo Ferro; Alex Vantini, Presidente di Coldiretti Verona; Flavio Merigo, Presidente di Assogasmetano; Mauro Nicoletti, area manager dell’azienda Schmack Biogas e i tecnici dello studio di progettazione della ditta che ha proposto la realizzazione dell’impianto in località San Gabriele a Isola della Scala.
Ad aprire l’incontro Alex Vantini, che ha sottolineato le opportunità per l’agricoltura rappresentate dagli impianti di biogas e biometano, ricordando che Coldiretti si è espressa a favore delle energie rinnovabili. Vantini ha poi rilevato quanto lo sviluppo di nuovi e moderni impianti di biometano potrà incidere positivamente in futuro sul fabbisogno energetico nazionale.
Flavio Merigo ha affermato, numeri alla mano, come il biometano sia un’opportunità soprattutto per l’Italia e in particolare per il settore dei trasporti. Vantaggi rappresentati in particolare dal gas naturale liquefatto come quello che verrà prodotto a Isola, più semplice da stoccare e trasportare.
Mauro Nicoletti, area manager dell’azienda Schmack Italia Biogas, ha spiegato le differenze tra un impianto di biogas destinato alla produzione finale di energia elettrica e uno di biometano.
Il tecnico dello studio di progettazione della ditta proponente, Marco Meneghello, ha illustrato le caratteristiche dell’impianto di Isola, che produrrà biometano liquefatto utilizzando reflui zootecnici, tranne pollina, e sottoprodotti dell’agricoltura. Meneghello ha poi spiegato la tecnologia che verrà utilizzata, l’aumento del traffico previsto con i mezzi diretti all’impianto (+ 4% circa) e le compensazioni programmate.
Durante l’incontro è stata, inoltre, presentata la bozza di convenzione discussa tra il Comune e la ditta proponente, Isola della Scala Green Energy, che prevede innanzitutto la realizzazione a carico di quest’ultima di una viabilità alternativa a quella esistente, prima dell’avvio dei lavori per l’impianto autorizzato con iter regionale, per sgravare l’area dal traffico dei mezzi pesanti diretti alla futura struttura. In un primo studio preliminare sono stati individuati alcuni tracciati agricoli che, opportunamente ampliati e asfaltati, garantirebbero una nuova connessione tra San Gabriele e Mandello.
La bozza della convenzione, che sarà oggetto di una prossima delibera di giunta e andrà poi firmata da entrambe le parti, contempla, inoltre, l’erogazione al Comune di 300 mila euro, finalizzati alla sistemazione della viabilità isolana e di ulteriori 20 mila euro per l’efficientamento dell’impianto termico di un edificio pubblico a disposizione della comunità.
Un ulteriore aspetto dell’accordo riguarda la piantumazione di 300 alberi per realizzare una nuovo spazio verde, “Il bosco dei bambini”, tra l’area residenziale e quella produttiva delle Ca’ Magre. Sempre per i più giovani, la ditta promotrice sosterrà alcuni progetti didattici all’interno delle scuole sulla raccolta differenziata e il recupero dei rifiuti. In ambito occupazionale, una parte del personale verrà reclutata facendo riferimento alle liste di collocamento in cui sono iscritti cittadini isolani.
Infine, la convenzione prevede la fornitura a prezzi agevolati di gas metano e ammendante – fertilizzante risultato dal processo di compostaggio – per le aziende agricole dell’area attraversate dalla nuova strada che verrà realizzata a servizio dell’impianto.
Diversi i quesiti e le perplessità sollevate sull’impianto o sull’iter che ha portato alla sua autorizzazione, al termine delle relazioni degli esperti, da parte di alcuni residenti e avicoltori di San Gabriele. A rispondere i tecnici stessi e l’amministrazione che ha nuovamente ricordato l’iter autorizzativo in capo alla Regione.
Sindaco Luigi Mirandola: «Abbiamo voluto organizzare questo convegno, con relatori qualificati, per affrontare con competenza temi quali il biogas, biometano, energie rinnovabili e impianti, in particolare quello approvato con procedura regionale che sorgerà a Isola della Scala. Alla verifica di tutti gli aspetti tecnici, ambientali e di sicurezza già valutati nella procedura di legge, abbiamo inteso aggiungere un accordo con la ditta per ottenere ulteriori benefici per il territorio isolano e per le aziende, in particolare per risolvere la criticità dell’aumento del traffico che verrebbe a crearsi e per compensazioni che vadano a incidere positivamente su ambiente, didattica e servizi».