La giunta del Comune di Isola della Scala ha approvato il progetto definitivo per la manutenzione straordinaria dei tigli di viale Ungheria.
La decisione segue la relazione dei tecnici forestali della Cooperativa Gestione Verde, che hanno verificato la condizione delle piante lungo la strada che porta dal centro verso la stazione ferroviaria.
L’analisi è stata realizzata attraverso diverse metodologie, da quella visiva all’utilizzo del resistografo per approfondire l’entità delle alterazioni del legno, che hanno portato a una valutazione della classe di rischio che ha definito il grado di pericolosità, ovvero la possibilità di caduta di ciascun albero secondo il protocollo sulla Valutazione di Stabilità della sezione italiana dell’ISA (International Society of Arboriculture) e della Società Italiana di Arboricoltura (SIA).
La classe di rischio di cedimento – che tiene conto dei danni potenziali a persone o manufatti in caso di caduta – è risultata molto elevata per buona parte dei tigli posti nel tratto iniziale del viale, che arriva in prossimità della stazione ferroviaria, mentre quelli presenti nel tratto terminale, più giovani, hanno fatto registrare condizioni migliori.
Dieci in tutto le piante valutate a rischio altissimo (D), per le quali gli esperti hanno consigliato l’abbattimento. Per numerose piante in classe C/D (elevata gravità), gli interventi suggeriti dai tecnici forestali prevedono un abbassamento significativo della chioma fino a un massimo di 8,9 metri da terra.
Per cinque piante, inoltre, è stato suggerito un intervento di consolidamento tramite apposite fasce, per evitare cedimenti soprattutto in caso di fenomeni meteorologici intensi.
La Giunta ha previsto un impegno di 46 mila euro per portare a termine gli interventi evidenziati dagli esperti, comprese alcune nuove piantumazioni. Prima dell’avvio dei lavori, che potrebbe avvenire già entro la primavera, il progetto verrà sottoposto alla Commissione Paesaggistica comunale e alla Soprintendenza.
Il sindaco Luigi Mirandola: «Una parte dei problemi risale a tagli effettuati parecchi anni fa. Con questo intervento, che segue una relazione tecnica approfondita con metodologie condivise dagli esperti, puntiamo a garantire la sicurezza degli edifici e soprattutto delle persone che attraversano ogni giorno il viale. Prendiamo così in mano una situazione a rischio, mai risolta negli anni precedenti. Certo l’area cambierà il suo aspetto, soprattutto in attesa della crescita delle nuove chiome dopo gli interventi. Agiamo nella consapevolezza che tutelare la sicurezza dei cittadini è il primo impegno a cui ogni amministratore è chiamato dalla propria comunità».