E’ stato aggiornato, dopo 15 anni, il Piano Generale del Traffico Urbano di San Giovanni Lupatoto. La presentazione in sala consiliare del municipio è stata l’occasione di illustrare i dati dei flussi e le percentuali di traffico in base alle zone, il numero degli stalli di sosta e l’incidentalità sul territorio. E’ stato inoltre annunciato che nelle prossime settimane sarà distribuito un questionario sulla mobilità di undici domande rivolte a persone di tutte le età (di diversa autonomia e autosufficienza) e in particolare a giovani tra i 14 e i 29 anni.
La raccolta di dati sul territorio è stata affidata a una società esterna, la Net Mobility, guidata dall’ingegnere Francesco Seneci. Il piano è stato redatto dalle funzionarie del comune lupatotino Margherita Romaniello e Fiorella Federici. «I dati raccolti rappresentano un quadro diagnostico e una base di conoscenza sulla mobilità su cui il comune di San Govanni Lupatoto farà le proprie valutazioni d’intervento – spiega Seneci –. Abbiamo monitorato nell’arco di una settimana una trentina di sezioni e una decina di intersezioni, o incroci, con punti di rilevazione tramite sensori bluetooth».
FLUSSI. La maggior parte dei flussi di traffico giornalieri di San Giovanni Lupatoto transitano in direzione nord-sud lungo strada Rodigina, via Battisti, via Pascoli, via Chiesa, via Garofoli, via Roma, via Marconi e via Punta. In un giorno feriale medio sono circa 71.200 i veicoli entrata e 71.300 in uscita, per un totale di 142.500. Di questi circa il 59% entrano ed escono a nord, il 26% a sud e il 15% a ovest. La strada più utilizzata è via Ca’ Nova Zampieri, in corrispondenza dell’ingresso e dell’uscita della superstrada Verona-Legnago, con 34.300 veicoli sulle due direzioni, seguita da via Foscolo con 10.550.
PERCENTUALI. Le percentuali di traffico pesante sono vicine al 9% in zona industriale, tra il 5 e il 7% su via Garofoli, via Battisti, via Madonnina, via Pacinotti e via Ca’ di David. Il sabato le sezioni che subiscono minor decremento di flusso sono quelle di via Foscolo, via Madonnina, via Garofoli in centro paese e via Legnago in zona industriale. La domenica tutte le sezioni diminuiscono almeno del 35% ad eccezione di via Legnago che registra un -28%.
SOSTA. Le indagini di rilievo sugli stalli di sosta nell’area centrale di San Giovanni Lupatoto sono state svolte nel mese di marzo 2023. Nelle aree monitorate sono disponibili circa 5.740 stalli, l’89% dei quali liberi e il 11% a disco orario. Nell’area centrale, nelle ore centrali della mattina, l’occupazione media è del 55%, con alcune vie (piazzetta Olmo, via Alessandro Volta, via Carso, via Verdi, via Treviso, piazza Umberto I, via Cotonificio, via Madonnina, via Cà dei Sordi, vicolo Aleardo Aleardi e via XXV Aprile) che sono sature con un rapporto offerta/occupazione del 100%.
INCIDENTI. Tendenza positiva nel quinquennio 2017-2021 per l’incidentalità sul territorio, durante il quale si assiste a un calo del numero degli incidenti del -17%, così come un decremento del numero dei feriti (-11%). La riduzione del costo sociale è superiore al 40%. Ogni anno mediamente ci sono circa 50 incidenti con morti o feriti, quasi 1 morto, più di 60 feriti, e oltre 3,5 milioni di euro di costo sociale. Il biennio 2019-2021 ha il trend maggiormente positivo, con un netto calo di incidenti stradali e infortunati coinvolti. Qui hanno influito in maniera importante i periodi di lockdown nel 2020 in contrasto alla pandemia, oltre all’autovelox sulla transpolesana in direzione Legnago che ha diminuito la velocità media di percorrenza e l’attenzione dei conducenti dei veicoli. Meno marcato invece il decremento di incidenti che coinvolgono pedoni e ciclisti (che rappresentano il 27% del totale).
OBIETTIVI FUTURI. Miglioramento della circolazione e della sicurezza stradale, riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico e risparmio energetico e salvaguardia della salute dei cittadini. Sono questi gli obiettivi dell’amministrazione comunale partendo dai dati raccolti. Proprio i cittadini saranno coinvolti con un incontro pubblico iniziale e uno finale per accogliere suggerimenti e spunti d’interesse. «L’indagine è stata avviata per poter intervenire efficacemente sulla viabilità della nostra città – spiega il sindaco Attilio Gastaldello –. I risultati sono a disposizione on-line sul sito del Comune nella sottosezione “Amministrazione Trasparente” denominata “Pianificazione e governo del Territorio” e saranno valutati dall’amministrazione e dalla Consulta della mobilità per futuri interventi sulla viabilità».