Miglioramento estetico dei punti luce, efficientamento energetico e riduzione dei consumi: è questo lo scopo della convenzione Consip stipulata dal Comune di San Giovanni Lupatoto con City Green Light, società che ha in gestione più di 200 enti pubblici in Italia.
«Il primo passo è la riqualificazione energetica degli impianti di illuminazione di San Giovanni Lupatoto – illustra Mauro Vettorato, key account manager di City Green Light -. L’adeguamento dei corpi illuminanti a Led sarà secondo le normative regionali. Entro agosto 2024 contiamo di adeguare tutti gli impianti. Questo comporterà il 74% in meno di consumi e un risparmio annuo di due milioni di kWh di energia elettrica e di 1,4 milioni di chili di anidride carbonica. Saranno poi monitorati costantemente i consumi e verrà messo a disposizione dei cittadini un call center sempre attivo e telecontrollato per la manutenzione ordinaria e straordinaria».
In tutto sul territorio lupatotino sono presenti 4500 punti luce, di cui 3000 per l’illuminazione stradale: in base al Picil, il piano comunale per l’inquinamento luminoso, approvato dal Consiglio comunale, proseguito poi con lo studio e gli incontri effettuati dai tecnici comunali e dalla consigliera Annalisa Perbellini, con delega alla pubblica illuminazione, con City Green Light sono circa 500 i corpi da sostituire completamente.
City Green Light sosterrà tutte le spese per l’illuminazione sia per la fornitura sia per la sostituzione dei corpi illuminanti e per la manutezione. A questo proposito grazie all’impegno del consigliere Nicola Feder, delegato al progetto Smart City, ogni impianto verrà dotato di un QR Code che consentirà ai cittadini di segnalare attraverso il proprio smartphone in tempo reale e in maniere puntuale e tempestiva i guasti.
«L’obiettivo di questa convenzione con City Green Light – dichiara il sindaco di San Giovanni Lupatoto Attilio Gastaldello – è quello di fornire un servizio migliore ai cittadini risparmiando energia elettrica e con un forte calo di immissioni nell’atmosfera di anidride carbonica. Si tratta di un salto di qualità, nel segno di una vera smart city, con il traguardo del 100% di energia verde fornita. Lo studio delle criticità sul territorio è iniziato nel 2019 con l’individuazione delle soluzioni più adeguate. Sono state coinvolte anche le frazioni di Pozzo e Raldon per uniformare il più possibile gli interventi ma rispettando la peculiarità e la tradizione dei luoghi specifici».
Oltre che tramite il QR Code posto sugli impianti, sarà possibile segnalare guasti o malfunzionamenti, tramite CityGreenApp (applicazione da installare sullo smartphone), al call center (Numero Verde 800 642 120), oppure scrivendo una mail dedicata: . City Green Light come da protocollo a seconda della gravità dell’emergenza assicura interventi tra un minimo di 60 minuti e un massimo di 48 ore.