Implementati gli aiuti alle famiglie con il nuovo servizio educativo domiciliare e territoriale rivolto ai minori. Il Comune di Zevio, nel mese di novembre, ha incaricato due educatori che opereranno presso le abitazioni e in alcuni luoghi di socializzazione, da definire nel mese di dicembre. Il fine è quello di prevenire rischi e disagi creati dall’isolamento e dall’assenza di una rete parentale stabile, con strumenti creativi che rispondano in maniera diversificata alle necessità di natura formativa su più fronti, come scuola, educazione stradale e vita in società.
Uno dei pochi comuni a offrire il servizio
«Zevio è uno dei pochi comuni nella provincia a disporre di questo servizio. Come politiche sociali e famigliari, riteniamo opportuno attivare delle figure educative che permettano di migliorare la rete di sostegno alla famiglia, attraverso l’integrazione con le risorse del territorio e le istituzioni – commenta Michela Andreoli, assessore al sociale – fare rete è il modus operandi che ci siamo prefissati e questo progetto sarà essenziale per il raggiungimento del nostro scopo».
Il servizio è a disposizione delle famiglie in carico ai servizi sociali, previa individuazione dei casi di bisogno e colloquio di valutazione.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all’ufficio Servizi sociali (mail: ; telefono: 045-6068440).