Le api sono fondamentali per l’equilibrio dell’ecosistema con il ruolo di insetti impollinatori. Nonostante la loro importanza, però, sono sempre più a rischio estinzione a causa di cambiamenti climatici, dell’inquinamento e dei prodotti chimici usati nelle coltivazioni.
Parte proprio da questi presupposti l’adesione del comune all’iniziativa CooBEEration, campagna di sensibilizzazione sul valore dell’apicoltura come bene comune. Nel 2022 Caldiero è stato il primo comune dell’est Veronese ad aderire all’iniziativa come “Comune amico delle api”, titolo affisso ai cartelli d’ingresso al paese. «Sono state molte le attività organizzate in questi anni per sensibilizzare i cittadini sul tema – spiega il vicesindaco Francesco Fasoli, con delega all’ecologia e promotore dell’iniziativa – tra questi l’istallazione della targa, gesto dal valore simbolico e identitario.
L’iniziativa – continua Fasoli – ha lo scopo di promuovere una partecipazione attiva della comunità a partire dalla salvaguardia della biodiversità e della sicurezza alimentare. L’amministrazione sostiene lo sviluppo di attività legate all’apicoltura, come opportunità di reddito e di inclusione sociale. Inoltre, è attenta ai trattamenti fitosanitari sulle piante, all’uso di erbicidi e include la coltivazione di specie vegetali gradite alle api per il verde pubblico». Negli anni il progetto si è evoluto grazie alla collaborazione tra il comune, l’apicoltore Davide Maritan, agli scout MASCI, Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani e ad altri apicoltori del comune. Sul Monte Rocca oggi, infatti, vi è un apiario gestito dal gruppo di apicoltura sociale.
«Oltre a condividere esperienze e know-how sull’apicoltura – spiega Silvana Meneghello, scout MASCI – l’intento è quello di coinvolgere i cittadini con momenti formativi e didattici. Per chi vuole avvicinarsi a questo mondo è possibile adottare una arnia, e affiancato da un membro del gruppo può imparare a prendersi cura di questo delicato ecosistema».