Dopo due anni di lavori e 4 milioni di euro investiti, i 220 alunni hanno ora a disposizione una struttura all’avanguardia .
«L’obiettivo del rinnovamento delle Cesari è stato raggiunto dopo qualche difficoltà, tra cui l’aumento dei prezzi delle materie prime e la carenza di disponibilità della manovalanza. Competenza, capacità e abnegazione di tutti i professionisti coinvolti hanno permesso di completare con successo i lavori. Le nuove Cesari fanno parte di un piano esteso per la totale riqualificazione degli edifici scolastici sul territorio. Per soddisfare le esigenze degli studenti è stata doverosa e decisiva la stretta e continua collaborazione con la dirigente scolastica», queste le parole del sindaco Attilio Gastaldello prima del taglio ufficiale del nastro della nuova scuola primaria Cesari.
Una scuola che è stata completamente rivoluzionata in oltre due anni di lavori. La rinnovata costruzione comprende dieci nuove aule e uno spazio per l’agorà, in grado di ospitare le riunioni per i genitori e i momenti di attività ludica degli alunni. Tutte le aule sono dotate di digital board (schermo interattivo per svolgere le lezioni), sistema di ventilazione con riciclo e mantenimento della salubrità dell’aria, riscaldamento a pavimento e pareti fonoassorbenti per lenire i rumori. Una sala è adibita a biblioteca e per la prima volta è stata ricavata un’aula magna. Sul tetto insistono pannelli solari per produrre energia pulita e per massimizzare il risparmio energetico: una scuola quindi sostenibile, innovativa e dotata di ampie vetrate che la rendono particolarmente luminosa. Al piano terra verrà ripristinata la mensa con spazi adeguati per la consumazione del cibo. All’esterno è stato messo a punto un giardino con tappeto erboso e sotto terra sono state posizionate alcune cisterne per la conservazione dell’acqua piovana. Il sistema di irrigazione autonomo ha la funzione di mantenere rigogliosa l’area verde. L’illuminazione a basso impatto limita l’inquinamento luminoso e dà visibilità notturna alla struttura. L’unica entrata è prevista da via Trieste con una piazzetta per l’accoglienza dedicata a genitori e bambini. La scuola ospita 11 classi per un totale di 220 alunni.
I lavori sono iniziati a febbraio 2022, con un primo sopralluogo a settembre 2021. Il costo iniziale dell’opera ammonta a 2.950.000 euro con un contributo da fondi PNRR di 1.450.000 euro. Tra completamento degli arredi, piantumazione del verde e adeguamento dei costi delle materie prime, il costo è salito in totale a oltre 4.000.000 di euro. La parte del plesso scolastico più vetusta che insiste su via Marconi sarà abbattuta l’anno prossimo. «C’è stata una collaborazione intensa e continua tra dirigente scolastica, insegnanti e amministrazione comunale per raggiungere un grande risultato – commenta l’assessore all’istruzione Debora Lerin –. Accessori e arredi sono stati scelti in maniera condivisa dagli uffici tecnici del Comune e dal coordinamento didattico. Ogni investimento destinato ai più piccoli è proiettato con convinzione al futuro della nostra comunità. Le nuove Cesari sono una struttura all’avanguardia che privilegia il benessere, la salute e la sicurezza dei bambini e del personale docente».
Soddisfazione anche per la dirigente dell’Istituto Comprensivo 2 Erica Baldelli: «Il progetto delle nuove scuole Cesari era molto atteso. Sarà un luogo denso di vita, di vivacità e di esuberanza positiva degli alunni e delle loro famiglie. È un traguardo da festeggiare, un progetto condiviso in cui come funzionari scolastici siamo stati coinvolti in tutte le scelte che hanno contraddistinto i lavori. Lo spazio didattico sarà decisivo per l’apprendimento dei bambini: l’ammodernamento della scuola darà una spinta importante in questo senso».