Grande successo delle attività estive del Centro intergenerazionale Stefano Bertacco. Si conferma un punto di riferimento per la comunità.
Ottimo risultato per le attività estive proposte al centro intergenerazionale Stefano Bertacco del Comune di San Martino Buon Albergo: si conferma, così, un punto di riferimento per il territorio, offrendo uno spazio inclusivo dedicato all’incontro e alla socializzazione per anziani, famiglie, bambini e ragazzi.
Il centro Stefano Bertacco, situato in via Roma, è una struttura polifunzionale a disposizione di tutti i cittadini di San Martino Buon Albergo, che accoglie momenti di formazione, corsi di italiano per stranieri, spazi ludici per bambini, di ritrovo per gli anziani, aree per convegni, conferenze e spazi adibiti al sociale.
Gestito da Isac, l’Istituzione Servizi al Cittadino che si occupa dell’erogazione dei servizi sociali per la persona sul territorio comunale, si avvale anche della collaborazione di associazioni e realtà del terzo settore che operano a San Martino.
L’estate appena terminata del centro Centro ha visto una grande partecipazione alle varie iniziative proposte. Molto apprezzati, per esempio, i corsi “Italiano per la vita”, una rassegna di lezioni della lingua italiana per stranieri, e la sessione dedicata alla disostruzione delle vie aeree nei bambini nell’ambito della Giornata formativa di primo soccorso organizzata con la Croce Blu.
Franco De Santi, presidente Isac, spiega che «il centro Bertacco è un esempio concreto di inclusione e dialogo tra generazioni diverse. Complessivamente il Centro rappresenta un’opportunità di socializzazione e di crescita per le persone, nel segno della cooperazione e della partecipazione attiva. I risultati ottenuti durante i mesi estivi dimostrano quanto sia fondamentale investire in luoghi di incontro per dare alle persone un ambiente creativo, sereno e propositivo per la gestione del tempo libero e testimoniano l’apprezzamento dei cittadini che ci incoraggia continuare su questa strada, mantenendo un’adeguata offerta di servizi».
Il Centro, famoso per essere uno spazio di aggregazione e sostegno oltre che ricreativo, ha intrattenuto i sanmartinesi sia con tornei di burraco, sia attraverso l’iniziativa “Spazio mamme e bimbi“, un ambiente di ascolto e sostegno reciproco, e “Spazio gioco bimbi“, dove le mamme e i loro figli e figlie hanno condiviso un ambiente di gioco educativo, sia attraverso i laboratori con i nonni, che hanno l’obiettivo di rafforzare e rinnovare i rapporti tra le generazioni.
Daniela Castagna, assessore al Sociale, commenta così il successo delle attività del centro Bertacco: «L’attenzione verso il benessere sociale e relazionale della comunità è sempre al centro della nostra attività amministrativa e grazie al Centro Bertacco, gestito da Isac in collaborazione con le associazioni, le persone hanno avuto la possibilità, anche nei mesi estivi, di prendere parte alle tante attività proposte che hanno permesso ad anziani, giovani e famiglie di rafforzare e approfondire le relazioni interpersonali in un ambiente stimolante e sereno, vivendo momenti di svago, divertimento e socializzazione. Le attività estive del centro hanno avuto un impatto significativo in particolare per le famiglie e gli anziani, che hanno trovato in questo un luogo uno spazio di condivisione e scambio».
Infine, le serate estive del Centro Bertacco sono state animate da due serate di ballo che si sono svolte nel mese di luglio, accompagnate da dei pomeriggi dedicati alla danza e due concerti.
Il sindaco Giulio Furlani ha sottolineato come «il Comune di San Martino Buon Albergo si impegna a promuovere e sostenere le attività del Centro Bertacco nella convinzione che spazi come questo siano essenziali per il benessere collettivo che passa anche attraverso momenti di svago, divertimento, inclusione e interazione condivisi. I risultati, la qualità della rete sociale costruita e l’ottima capacità di progettazione e organizzazione messa in campo, testimoniano la passione e l’ impegno del lavoro svolto da tutti gli operatori coinvolti nella gestione del Centro».