Prime due settimane di lavoro per l’Info Point al Park Centro e già il chiosco fa da “termometro turistico”, in questa rovente estate in cui la colonnina di mercurio resta a livelli alti, evidenziando le tendenze e quello che i turisti pensano e si aspettano da Verona e il suo territorio. Dal 21 giugno e fino al 27 agosto l’Info Point turistico firmato AMT è aperto per accogliere e indirizzare i turisti. L’azienda veronese, che gestisce del parcheggio auto e terminal Bus Centro dal 2014, si è fatta promotrice di questo progetto sperimentale con il Comune di Verona, che copre la stagione estiva 2017.
Sono 1 milione e 600mila le persone che sostano e transitano (carico/scarico) al Park Centro su Bus Turistici, mentre sono 400mila quelle che raggiungono il parcheggio con propri mezzi.
Per questo motivo, per la stagione estiva 2017 AMT vuole dare ai suoi clienti un Info Point in modo da aumentare la gamma dei servizi già disponibili al Park Centro a favore di chi sceglie la struttura come approdo alla città di Verona.
Un chiosco in legno bianco, tre metri per due, è collocato all’interno del parcheggio. Per i tre mesi estivi sono previste in tutto 245 ore di attività durante le quali si farà un servizio di accoglienza e saranno consegnati ai turisti italiani e stranieri tutti i materiali utili per visitare la città: dalla classica mappa alla Verona Card alle visite guidate alle informazioni che riguardano la rete museale scaligera, oltre all’acquisto diretto di biglietti e altri servizi per agevolare la scoperta della città (biglietti ATV, parchi divertimento, Verona Bike Saring, guide della città ecc…).
Dal mercoledì alla domenica, la mattina e il pomeriggio saranno presenti addetti qualificati in grado di interagire a livello linguistico a 360 gradi con l’utenza straniera. Il personale è fornito dalla Provincia di Verona Turismo.
«La mattina il flusso di turisti è molto più intenso rispetto ai pomeriggi – informa Milena, giovane addetta all’Info Point -. Già nei primi due giorni all’info point sono accorsi turisti tedeschi, inglesi, russi, olandesi, spagnoli e francesi».
Le domande più frequenti? Nonostante i cellulari assolvano alle cartine, è molto richiesta la mappa della città. Chiedono poi direttamente agli addetti le cose da vedere e “assolutamente da non perdere” a Verona e… i vini. “Per questo abbiamo anche una cartina del territorio, oltre il centro storico, grazie alla quale mostriamo ai turisti le zone enologiche come la Valpolicella e Custoza”, spiega Milena. Il servizio inoltre è molto apprezzato anche dalle guide turistiche.
L’Info Point è vero e proprio vantaggio: il punto informazioni è a pochi passi dal centro storico, quindi attraverso le prime informazioni ricevute il turista potrà programmare la visita della città.
La realizzazione del progetto, del costo di 10mila euro, è supportata economicamente da AMT, dal Comune di Verona e da ATV.