Intervento dei consiglieri comunali Alessandro Meneghelli – Lista Civica Isola Nostra e Luciano Mirandola – Lista Civica Opificio Isolano.
Prima il dott. Rugolo, nominato dall’Assessore regionale Sernagiotto (ora Europarlamentare). Ora Il dott. Garbin, subentrato al dott. Guerra neanche due mesi fa, che lascia il posto ad un nuovo Commissario di Vicenza il quale dovrà gestire ben tre strutture in crisi. Siamo al quarto Commissario Regionale in quattro anni e mezzo.
Nel frattempo, mentre i familiari segnalano l’assenza di una dirigenza costante e presente, la Regione Veneto cambia una media di un commissario all’anno.
La giustizia penale ha fatto il suo corso, e dei numerosi procedimenti attivati, solo uno si è concluso con una condanna. Gli altri, a parte uno, si sono chiusi con piena assoluzione.
Del processo civile, dei piani di rientro con gli Istituti Previdenziali, dei piani di finanziamento con gli Istituti di Credito, della situazione dei dipendenti, nulla di concreto è stato pubblicamente detto.
In Consiglio Comunale, nonostante le puntuali e precise richieste presentate più volte dai sottoscritti (da ultimo proprio nella seduta di ieri 31.07.2017), vengono costantemente date informazioni generiche ed astratte, che non spiegano cosa stia in concreto accadendo.
Il Sindaco Canazza ha, nell’ultima seduta Consiliare del 31.07.2017, fatto riferimento alla richiesta presentata dall’IPAB Albertini di godere della rottamazione delle cartelle esattoriali attivata dal Governo Renzi. L’accesso a tale procedura permetterebbe di alleggerire la situazione debitoria dell’Ente, con notevoli positive ripercussioni in tema di rilancio del medesimo.
Tuttavia neanche su questo fronte abbiamo risposte certe, in quanto né il Sindaco né l’Assessore ai servizi sociali Sandra Mantovani, dipendente della struttura, hanno riferito sull’esito di tale richiesta. Entro il 31.07.2017 si chiudeva il termine per il deposito della prima rata per godere della rottamazione delle cartelle, condizione per non decadere dalla facoltà di ridurre i debiti con l’erario. Auspichiamo pertanto di ricevere notizie positive ed immediate a riguardo.
Intanto il tempo passa, i dipendenti si fanno in quattro per garantire la dovuta assistenza, e gli ospiti versano le loro rette.
La situazione di continuo cambiamento dei vertici rende sempre più difficile la proficua risoluzione della situazione dell’ IPAB, che da oltre quattro anni si trova priva di una direzione ed amministrazione costante. Ad aprile -maggio 2017 il bilancio consuntivo 2016 e quello preventivo 2017 non erano ancora stati approvati. Anche su questo aspetto chiediamo chiarimenti immediati.
Il silenzio della Giunta Regionale Zaia è preoccupante, e si unisce all’altrettanto preoccupante silenzio del Sindaco Canazza e dell’ Assessore Sandra Mantovani.
Si dovrà attendere ancora o prima o poi qualcuno ci informerà pubblicamente sulla situazione, sulle prospettive e sulle possibilità di rilancio della nostra Casa di Riposo? Dov’è il Vice Presidente del Consiglio Regionale Massimo Giorgetti? Dov’è e cosa sta aspettando l’assessore Regionale Lanzarin, venuta in visita alla Casa di Riposo durante la scorsa campagna elettorale per le elezioni comunali e poi mai più tornata? Dobbiamo mostrarle le foto che si fece in quell’occasione con gli anziani della Casa di Riposo, per ricordarle la gravità della situazione dell’ IPAB Albertini e la necessità di cambiare immediatamente rotta?
Chiediamo l’intervento immediato da parte di tutte le Istituzioni, compreso il Ministro Lorenzin, per fare subito chiarezza e recuperare il tempo perso.