Educazione alla cittadinanza: la petizione

Legge di iniziativa popolare sull’educazione alla cittadinanza

Anche il comune di Castel d’Azzano è in prima linea nella raccolta firma per promuovere una legge di iniziativa popolare in merito all’ educazione alla cittadinanza come materia da inserire obbligatoriamente nelle scuole.
Tra i principi promossi da quest’ultima ci sono lo studio della costituzione, l’educazione alla legalità, il rispetto reciproco, la sensibilità nei confronti dell’ambiente, l’educazione digitale e quella alimentare. Tra i promotori dell’iniziativa anche personalità di primo piano nell’ambito culturale come Riccardo Muti, Massimo Recalcati e diversi rettori di prestigiose università italiane.
“Come amministrazione comunale riteniamo fondamentale che i piccoli e i giovani possano crescere nell’amicizia, nel rispetto delle persone e delle cose e nella solidarietà: i valori che ci legano agli altri e ci fanno vivere meglio la nostra vita. I valori che ci fanno rispettare l’ambiente, le città le strade le piazze i parchi e i giardini, le scuole e tutti i luoghi pubblici. Per queste ragioni pensiamo che tutti possiamo impegnarci nella raccolta delle firme: per promuovere un’educazione che renderà i giovani più liberi, più sereni, più consapevoli dei loro diritti e doveri” sono le parole dell’amministrazione comunale di Castel d’Azzano che si affianca alle autorevoli voci di cui sopra.
Il testo completo della proposta di legge è su www.anci.it mentre in comune è possibile firmare in anagrafe dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e il martedì dalle 15 alle 17.30.

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