I forti temporali previsti per questo fine settimana nella provincia di Verona costringono all’annullamento dell’undicesima edizione della 24Ore del donatore, la staffetta di nuoto non stop organizzata da Fidas Verona per promuovere il dono del sangue.
Come da tradizione, la manifestazione solidale si sarebbe dovuta tenere domani e domenica alle Antiche Terme di Giunone di Caldiero. L’Azienda Terme, che ogni anno ospita i volontari a titolo gratuito, ha comunicato però l’impossibilità di garantire lo svolgimento dell’evento. La decisione, volta a tutelare la sicurezza dei bagnanti, è stata presa dalla direzione dopo aver verificato e monitorato le previsioni meteorologiche, che stanno certificando l’allerta per temporali con piogge copiose.
«Purtroppo è con enorme dispiacere che diamo questa notizia, perché la macchina organizzativa era in moto da diversi mesi e pronta a partire in qualsiasi situazione – informa con rammarico la presidente provinciale di Fidas Verona, Chiara Donadelli –. Tra l’altro, quest’anno avevamo raggiunto la quota di 324 iscritti, un record storico mai raggiunto in precedenza. Un grande grazie, perciò, va a tutti coloro che erano pronti a scendere in vasca per 15 minuti e ai volontari che, sotto la regia del vicepresidente vicario Nicola Martelletto, hanno seguito con impegno ogni fase organizzativa».
Se il meteo non fosse stato inclemente, la 24Ore avrebbe visto radunarsi alle Terme di Giunone donatori Fidas da tutta Italia, numerosi amministratori locali e tanti atleti, dai pallavolisti della BluVolley Verona ai campioni delle Fiamme Oro. Uno slancio di generosità e attenzione che, assicurano gli organizzatori, non andrà disperso: l’anno prossimo la 24Ore sarà ripresentata con un’ulteriore carica di entusiasmo. Perché, al di là dei temporali, il messaggio da veicolare resta sempre valido: il bisogno di sangue non si ferma mai.
Ventiquattr’ore di bracciate solidali, per ricordare che il bisogno di sangue non si ferma mai. Specialmente d’estate.
Sabato 25 e domenica 26 agosto, alle Antiche Terme di Giunone di Caldiero (Verona), torna l’appuntamento con la 24Ore del donatore.La manifestazione, giunta all’undicesima edizione, vedrà scendere nella piscina olimpionica oltre 300 partecipanti provenienti da tutta Italia. Nuoteranno per 15 minuti ciascuno, alternandosi in una staffetta lunga 24 ore.
È il modo con cui i donatori di sangue della Fidas veicoleranno il loro messaggio. Ad aiutarli, ci saranno pure diversi atleti delle Fiamme Oro e i giocatori di pallavolo della BluVolley Verona. Tutti a fianco dei volontari per sostenere la solidarietà e ricordare l’importanza di un gesto gratuito, ma salvavita.
«Noi donatori siamo sempre in prima linea per creare occasioni di promozione, specie durante l’estate, quando le scorte si assottigliano e il bisogno di sacche negli ospedali aumenta – sottolinea la presidente provinciale di Fidas Verona, Chiara Donadelli–. Da 11 anni i nostri volontari organizzano con passione questa staffetta di nuoto conosciuta a livello nazionale, che ci ricorda come il sistema sangue necessiti di un continuo ricambio di donatori per consentire un’assistenza adeguata a chi è ammalato».
Alla 24Ore sono attesi donatori Fidas da tutta Italia. La manifestazione però è aperta a tutti: si può ancora prenotare il proprio turno in vasca, chiamando il numero 346.8780965.
Alla campanella di apertura dell’evento, sabato alle 16, sono stati invitati i sindaci di tutti i Comuni in cui è presente una sezione Fidas Verona. Alla chiusura, domenica alle 16, parteciperanno pure il presidente nazionale di Fidas, Aldo Ozino Caligaris, tutti i vincitori delle passate edizioni della 24Ore e gli atleti delle Fiamme Oro.