Esiste una maniera “dolce” per stimolare in maniera non invasiva le parti di cervello che il Parkinson tende progressivamente a rallentare e per dare beneficio ai malati, quasi senza causare effetti collaterali. Ne parlerà la neurologa Francesca Cortese, dirigente medico dell’Ospedale Fracastoro di San Bonifacio, nell’incontro promosso sabato 17 marzo (dalle 10 alle 13) dall’Unione Parkinsoniani Verona presso la…