Con la cerimonia della posa della prima pietra, è stata presentata la nuova sezione diagnostica dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie. La nuova struttura si trova a Buttapietra in via Bovolino e sarà completata entro il 2018. I lavori sono iniziati lo scorso 18 gennaio e hanno una durata prevista di circa 440 giorni. Erano presenti all’evento il direttore generale dell’Istituto Daniele Bernardini, il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, il vicepresidente della Provincia di Verona Pino Caldana, l’assessore regionale alla Sanità Luca Coletto e il sindaco di Buttapietra Sara Moretto.
L’edificio, che si aggiunge a quello di via San Giacomo a Verona, ospiterà laboratori, uffici e aule didattiche, e si svilupperà su due piani per un totale di 3000 metri quadri; offrirà servizi analitici e di consulenza tecnico-scientifica in ambito sanitario; consentirà lo sviluppo di linee innovative di ricerca applicata alla diagnostica delle malattie infettive.
La creazione di un laboratorio per la preparazione di sostanze riconosciute dal sistema immunitario consentirà inoltre di ridurre l’uso di antibiotici. Gli obiettivi saranno il miglioramento della salute pubblica e la promozione di attività nell’ambito del benessere animale e della sicurezza alimentare.